Sommario
Quali sono i pronomi personali complemento indiretto?
– I pronomi personali indiretti rispondono alla domanda a chi?, svolgono cioè la funzione di complemento di termine, per cui si usano quando il verbo è seguiro da a….I pronomi indiretti mi, ti, ci, vi sono uguali ai pronomi diretti!
- Cari amici, ti voglio bene.
- Cari amici, ci voglio bene.
- Cari amici, vi voglio bene.
Come capire da cosa dipende un complemento?
Il complemento di termine generalmente dipende da un verbo, ma può anche dipendere da un aggettivo o da un nome. Vediamo queste possibilità più da vicino. Il verbo può essere transitivo (come ad es. dare, consegnare, prestare, inviare, passare ecc.) o intransitivo (come ad es.
Come spiegare i pronomi diretti?
In questo caso, il pronome diretto lo sostituisce il complemento oggetto: “il libro”….I pronomi diretti in italiano sono:
Pronomi diretti (forma debole) | Pronomi diretti (forma forte) |
---|---|
lo, la | lui, lei |
ci | noi |
vi | voi |
li, le | loro |
Che complemento è nei confronti di?
Come si presenta il complemento Il complemento può essere costituito di: un sostantivo preceduto dalle preposizioni tra/fra, con e contro o da locuzioni prepositive come nei confronti di.
Quando si usa pronomi diretti e indiretti?
I pronomi italiani: diretto o indiretto?
- Se la domanda è “chi? / che cosa?” allora usiamo il pronome diretto (mi, ti, lo, la, ci, vi, le, li).
- Se la domanda è “a chi? / a che cosa?” – usiamo il pronome indiretto (mi (=a me), ti (=a te), le (= a le), gli (= a lui), ci (=a noi), vi (= a voi), gli (= a loro)).
Quali sono i pronomi combinati?
Quando usiamo i pronomi personali diretti alla 3ª persona lo, la, li, le insieme ai pronomi personali indiretti mi, ti, gli, ci, vi, facciamo uso dei pronomi combinati. Mi, ti, ci, vi davanti ai pronomi diretti diventano: me, te, ce, ve. Lo, la, li, le rimangono uguali.