Sommario
- 1 Quali sono i punti di discontinuità di una funzione?
- 2 Cosa è una funzione continua in un punto?
- 3 Qual è il significato di una funzione convessa?
- 4 Cosa è una funzione convessa sull’intervallo?
- 5 Come si dice la discontinuità?
- 6 Qual è il punto di discontinuità di terza specie?
- 7 Qual è la definizione di derivata?
- 8 Come si utilizza la funzione se?
Quali sono i punti di discontinuità di una funzione?
I punti di discontinuità di una funzione sono i punti in cui una funzione non è continua. Vi sono essenzialmente tre tipi di punti di discontinuità che vengono classificati con la nomenclatura di prima specie, di seconda specie e di terza specie (o eliminabili). Dopo aver introdotto la nozione di funzione continua in un punto e su un intervallo
Cosa è una funzione continua in un punto?
Una funzione continua in un punto è una funzione reale di variabile reale in cui i due limiti sinistro e destro calcolati nel punto coincidono con la valutazione della funzione nel punto. Una funzione continua su un insieme è una funzione continua in ogni punto dell’insieme.
Qual è la somma di due funzioni continue?
1) La somma (differenza) di due funzioni continue è una funzione continua. Date , sia un punto in cui entrambe le funzioni sono continue. Allora la funzione somma (differenza ) è continua in . 2) Il prodotto di due funzioni continue è una funzione continua. Date , sia un punto in cui entrambe le funzioni sono continue.
Qual è il significato di una funzione convessa?
Significato geometrico di funzione convessa Dal punto di vista geometrico, una funzione è convessa su un intervallo se e solo se ogni coppia di punti del grafico della funzione è congiunta mediante un segmento che sta al di sopra o oppure coincide con una parte del grafico. Esempio di funzione convessa.
Cosa è una funzione convessa sull’intervallo?
Una funzione definita su un intervallo si dice funzione convessa (oppure funzione debolmente convessa) sull’intervallo se, comunque si considerino due punti nell’intervallo con , risulta che. Diremo invece che è una funzione strettamente convessa (oppure convessa in senso forte) sull’intervallo se e solo se sussiste la disuguaglianza stretta.
Qual è la concavità di una funzione?
Una funzione convessa è tale se il segmento che congiunge due punti qualsiasi del suo grafico giace sopra il grafico stesso o coincide con una sua parte. – concavità verso l’alto per indicare la convessità di una funzione; – concavità verso il basso per indicare la concavità di una funzione.
Come si dice la discontinuità?
la discontinuità si dice eliminabile. In altre parole deve verificarsi che esistono i limiti sinistro e destro e sono uguali e finiti e non esiste o non è uguale al limite; in tali casi la discontinuità é eliminabile con la condizione. 1.
Qual è il punto di discontinuità di terza specie?
Punto di discontinuità di seconda specie: almeno uno tra limite sinistro e destro non esiste oppure è infinito; Punto di discontinuità di terza specie, o “ eliminabile ”: i limiti sinistro e destro esistono, sono finiti, coincidono, ma non coincidono con il valore f(x0).
Qual è la derivata di una funzione?
Derivata di una funzione: definizione. La definizione di derivata, o derivata prima di una funzione in un punto, prevede di definire la derivata come limite del rapporto incrementale della funzione nel punto al tendere dell’incremento a zero. Considerando un generico punto, la derivata prima può essere altresì definita come una funzione.
Qual è la definizione di derivata?
La definizione di derivata, o derivata prima di una funzione in un punto, prevede di definire la derivata come limite del rapporto incrementale della funzione nel
Come si utilizza la funzione se?
La formula da utilizzare è la seguente: =SE (B2<=A2;”Ok”;”Attenzione”) La funzione SE può essere nidificata ossia può racchiudere al suo interno un’altra funzione SE. Si immagini di trovarci di fronte a una situazione in cui alcuni candidati devono essere divisi in gruppi.
Qual è la funzione inversa di f(x)?
La funzione inversa di f(x) (che viene espressa come f-1 (x)) è in pratica il procedimento opposto, grazie al quale si ottiene il valore di x una volta inserito quello di y. Trovare l’inverso di una funzione può sembrare un processo complicato, ma per le equazioni semplici basta la conoscenza delle operazioni algebriche di base.