Sommario
- 1 Quali sono i recettori?
- 2 Come iniziare a parlare dei recettori?
- 3 Cosa sono i recettori di membrana?
- 4 Quali sono i recettori di superficie?
- 5 Dove si trovano le proteine G?
- 6 Quali sono i recettori e dove si trovano?
- 7 Qual è il tipo di legame tra recettore e antagonista?
- 8 Quali sono i recettori α1 e α2?
- 9 Quali sono i recettori ionici?
Quali sono i recettori?
I recettori: tipologie, funzioni e classificazione. 14/04/2018 30/06/2018 agonista, antagonista, farmaci, farmacologia, recettori, recettori di membrana, recettori intracellulari. Prima di iniziare a parlare dei recettori dobbiamo fare una piccola premessa sulla farmacologia, in particolare sulla farmacodinamica.
Come iniziare a parlare dei recettori?
Prima di iniziare a parlare dei recettori dobbiamo fare una piccola premessa sulla farmacologia, in particolare sulla farmacodinamica. La farmacodinamica è la parte della farmacologia che studia ciò che il farmaco fa all’organismo. A differenza della farmacocinetica che, viceversa, studia ciò che l’organismo fa al farmaco.
Quali sono i tipi di fotorecettori?
Esistono due tipi di fotorecettori: i coni e i bastoncelli. I primi sono localizzati nella parte centrale della retina (fovea) e sono deputati alla percezione dei colori (funzione fotopica) e alla visione distinta. Esistono tre tipi di coni, rispettivamente per il rosso, il verde e il blu; mediamente sono 6,3-6,4 milioni.
Qual è il significato del recettore?
Il senso farmacologico, invece, è più lato, essendo il recettore una molecola qualsiasi, bersaglio del farmaco in questione. La definizione di recettore assume in ambito farmacologico un significato più ampio rispetto al campo biochimico. Viene infatti definito recettore qualsiasi struttura biologica che diviene bersaglio del farmaco.
Cosa sono i recettori di membrana?
I recettori possono essere transmembrana, cioè attraversare tutta la membrana plasmatica, oppure trovarsi solo su un lato di essa. I recettori di membrana contengono uno o più segmenti idrofobici strutturati a elica di tipo alfa che attraversano la membrana più volte. Recettori transmembrana
Quali sono i recettori di superficie?
Recettori di superficie Esistono 3 classi principali di recettori di superficie 1. Recettori annessi a canali ionici 2. Recettori accoppiati alle proteine G 3. Recettori associati ad enzimi. I recettori associati alla tirosinachinasi sono privi di attività catalitica intrinseca,
Quali sono i recettori sensoriali?
I recettori sensoriali sono dei trasduttori biologici, per capire meglio possiamo paragonarli, ad esempio, alle cellule fotoelettriche che regolano l’apertura di un cancello automatico. Ancora possiamo paragonarli al microfono utilizzato in qualsiasi cellulare.
Quali sono i recettori di tipo 4?
RECETTORI DI TIPO 4 O CITOPLASMATICI. Diversamente dai recettori precedenti, questi recettori di tipo 4 sono dei recettori intracellulari o citoplasmatici. Spesso questi recettori sono utilizzati dagli ormoni steroidei. è un meccanismo che va modificare l’espressione genica, quindi serve molto tempo per vedere delle risposte cellulari.
In biochimica, un recettore è una proteina, transmembrana o intracellulare, che si lega con un fattore specifico, definito ligando, causando nel recettore una variazione conformazionale in seguito alla quale si ha l’insorgenza di una risposta cellulare o un effetto biologico.
Dove si trovano le proteine G?
Le proteine G trimeriche si trovano sulla superficie interna della membrana cellulare, accoppiate ad un recettore di membrana (o di superficie). Esse vanno continuamente incontro ad un ciclo di attivazione e deattivazione grazie all’attività GTPasica.
Quali sono i recettori e dove si trovano?
Il recettore è una proteina che si trova o a livello della membrana plasmatica (recettore di membrana) o a livello del citosol della cellula, quindi all’interno della cellula stessa (recettore di transmembrana). Molti farmaci vengono sviluppati per andare ad interagire su questi recettori, dando una risposta biologica.
Qual è il recettore intracellulare?
Il recettore intracellulare è una struttura recettoriale di natura proteica localizzata a livello intracellulare e più raramente a livello della membrana citoplasmatica. I recettori intracellulari interagiscono con ligandi di natura ormonale o molecole lipofile specifiche.
Qual è il sistema ligando-recettore?
Il sistema ligando-recettore è un equilibrio dinamico le cui condizioni sono continuamente regolate dalle stesse interazioni ligando-recettoriali. La carenza, l’eccesso o la sovraesposizione del recettore al ligando possono perturbare la risposta ed il segnale generato dal recettore.
Qual è il tipo di legame tra recettore e antagonista?
Il tipo di legame tra recettore e antagonista determina la durata di attivazione del recettore. Se il legame è irreversibile l’attività del recettore sarà inibita per lungo tempo, viceversa se il legame è reversibile. Inoltre l’antagonista che va legarsi con il recettore non provoca nessuna risposta e impedisce all’agonista di legarsi al recettore.
Quali sono i recettori α1 e α2?
I recettori α non hanno particolare affinità per l’una o per l’altra molecola: fanno eccezione solamente i recettori α1 e α2 presenti a livello della muscolatura liscia dei vasi sanguigni, poiché gli α1 sono recettori cosiddetti giunzionali, cioè si trovano nel punto di contatto tra la cellula muscolare liscia e la terminazione nervosa
I recettori sensoriali sono organuli di microscopiche dimensioni costituiti da terminazioni di cellule nervose, fornendo pressione liquida.
Quali sono i recettori AMPA?
I recettori AMPA (α-amino-3-idrossil-5-metil-4-isossazolo-propionato) sono un tipo di recettori del glutammato responsabili della mediazione della trasmissione sinaptica rapida nel sistema nervoso centrale. Il recettore AMPA è costituito da quattro subunità, GluA1-4.
Qual è il recettore NMDA?
NMDA (N-metil-d-aspartato) i recettori sono un altro tipo di recettori del glutammato che si trovano nella membrana post-sinaptica. Il recettore NMDA è costituito da due tipi di subunità: GluN1 e GluN2. La subunità GluN1 è essenziale per la funzione del recettore.
Quali sono i recettori ionici?
Detti anche ionotropici, sono recettori transmembrana. Alcuni canali ionici possono essere direttamente collegati a un recettore, aprendosi quando questo riceve il ligando. In altri la più semplice interazione è il blocco fisico del poro del canale. Questo caso è esemplificato dall’azione degli anestetici locali sul canale del sodio.