Sommario
Quali sono i regimi contabili utilizzabili nelle imprese?
regime forfettario (agevolato); regime semplificato per cassa (o più correttamente delle “imprese minori”); regime ordinario.
Quando scatta l’obbligo della contabilità ordinaria?
È di conseguenza obbligatorio l’accesso a tale regime per le società di capitali, le SRL, le SPA, le SAPA e, infine, le Società cooperative; per qualunque impresa oltrepassi i 400.000 euro di affari, se si tratta di prestazione di servizi, e i 700.000 euro, se si tratta di vendita di beni.
Quali sono i regimi contabili?
Regimi contabili per Imprese e Professionisti Contabilità ordinaria (professionisti e imprese) Contabilità semplificata (professionisti e imprese) Regime forfettario (solo per i professionisti/lavoratori autonomi)
Quanti e quali sono i regimi contabili?
Scopriamo i pro e i contro dei tre regimi a tua disposizione: forfettario, semplificato e ordinario. Il regime contabile è un insieme di regole e obblighi che chi ha partita IVA deve rispettare per essere in regola con il fisco e con la legge. il regime forfettario. il regime semplificato.
Quali imprese sono soggette al regime della contabilità ordinaria?
I soggetti obbligati L’obbligatorietà della contabilità ordinaria ha un presupposto giuridico e uno legato al fatturato. » Il presupposto giuridico implica il regime ordinario obbligatorio per: tutte le società di capitali (s.p.a, s.r.l., s.a.p.a., società cooperative e mutue assicuratrici)
Chi deve tenere la contabilità ordinaria?
Sono obbligati alla contabilità ordinaria i seguenti soggetti, qualora superino i ricavi conseguiti nell’anno precedentemente indicati: Persone fisiche che esercitano attività commerciali; Società di persone (s.n.c. e s.a.s.); Enti non commerciali che esercitano anche un’attività commerciale in misura non prevalente.
Quanti e quali sono i regimi fiscali in Italia?
In Italia – come anticipato – esistono tre regimi fiscali: regime ordinario, regime semplificato (o, per maggiore precisione, regime ordinario semplificato) e regime forfettario, ciascuno pensato per determinate categorie di contribuenti e caratterizzato da aspetti più o meno vantaggiosi.