Sommario
Quali sono i sintomi del zolpidem?
Il Zolpidem sembra essere piuttosto ben tollerato, anche se ha controindicazione assoluta nella Miastenia Grave, nella grave insufficienza epatica e nell’insufficienza respiratoria. Gli effetti collaterali sono piuttosto modesti ed i più comuni sono lieve sonnolenza durante il giorno, vertigini e qualche disturbo gastrointestinale.
Cosa contiene zolpidem Sandoz 10mg?
Cosa contiene Zolpidem Sandoz 10mg. Il principio attivo è zolpidem tartrato 10 mg. Ogni compressa contiene 10 mg di zolpidem tartrato. Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: acido succinico, carbossimetilamido sodico (tipo A), cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, magnesio stearato, diossido di silicio colloidale.
Qual è il principio attivo di zolpidem tartrato?
Il principio attivo è zolpidem tartrato 10 mg. Ogni compressa contiene 10 mg di zolpidem tartrato. Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: acido succinico , carbossimetilamido sodico (tipo A), cellulosa microcristallina , lattosio monoidrato, magnesio stearato , diossido di silicio colloidale.
Quali sono gli effetti collaterali della codeina?
Effetti collaterali. La codeina può indurre diversi tipi di effetti collaterali, sebbene non tutti i pazienti li manifestino. Questo dipende dalla diversa sensibilità che ciascun individuo possiede nei confronti del farmaco. Pertanto, non è detto che gli effetti avversi si manifestino tutti e con la medesima intensità in ciascuna persona.
Qual è l’antidoto per il sovradosaggio da codeina?
In caso di sovradosaggio da codeina è fondamentale ripristinare subito la funzionalità respiratoria. L’antidoto per eccellenza, in questi casi, è il naloxone (un antagonista dei recettori oppioidi μ) che deve essere somministrato per via endovenosa .
Come funziona la codeina e la morfina?
La codeina, una volta assunta, subisce metabolismo epatico e viene convertita in morfina e altri metaboliti. Sia la codeina, sia la morfina sono agonisti selettivi dei recettori oppioidi μ. Questi recettori sono coinvolti nella modulazione della neurotrasmissione del dolore e la loro attivazione induce analgesia.
Qual è la dose raccomandata per Triazolam EG?
Adulti: 0,125 – 0,25 mg. Anziani: 0,125 mg. Pazienti con funzionalità epatica e/o renale alterata: 0,125 mg. Il trattamento deve essere iniziato alla minima dose raccomandata. TRIAZOLAM EG va ingerito senza masticare con un po’ di acqua o altro liquido prima di coricarsi.
Quali sono i sintomi delle vertigini?
Gli attacchi di vertigini possono manifestarsi improvvisamente e durare da pochi secondi ad alcune ore; vertigini più gravi possono durare per giorni o mesi. La presenza costante di vertigini può rendere la vita di tutti i giorni molto difficile. Nella maggior parte dei casi le vertigini migliorano e scompaiono senza cure.