Sommario
Quali sono i sintomi dell’ipercalcemia?
Nell’ipercalcemia, i livelli di calcio nel sangue sono troppo elevati. Un alto livello di calcio può derivare da un problema delle paratiroidi, nonché dalla dieta, da un tumore o da disturbi che colpiscono le ossa.
Cosa è ipercalcemia infantile idiopatica?
L’ipercalcemia infantile idiopatica (sindrome di Williams, Esempi di sindromi da microdelezione) è un disturbo sporadico estremamente raro, caratterizzato da caratteri facciali dismorfici, anomalie cardiovascolari, ipertensione nefrovascolare e ipercalcemia.
Quali sono le manifestazioni dell’ipercalcemia lieve?
Nell’ipercalcemia lieve, molti pazienti sono asintomatici. Le manifestazioni cliniche dell’ipercalcemia comprendono stipsi, anoressia, nausea e vomito, dolore addominale e ileo. La compromissione del meccanismo di concentrazione renale, porta a poliuria, nicturia e polidipsia.
Cosa è ipercalcemia umorale neoplastica?
Tale effetto, detto ipercalcemia umorale neoplastica, è considerato una sindrome paraneoplastica. Il calcio può anche essere rilasciato nel sangue quando il tumore si diffonde (metastatizza) all’osso e distrugge le cellule ossee. Tale distruzione ossea avviene più frequentemente in presenza di carcinomi prostatici, mammari e polmonari.
Cosa può causare l’ipercalcemia osteolitica?
L’ipercalcemia osteolitica può essere causata da tumori metastatici solidi (p. es., della mammella, della prostata, del polmone non a piccole cellule) o tumori ematologici, il più delle volte il mieloma multiplo, ma anche alcuni linfomi e linfosarcomi.
Quali corticosteroidi possono aiutare nell’ipercalcemia?
I corticosteroidi (p. es., prednisone 20-40 mg PO 1 volta/die) possono aiutare nel controllare l’ipercalcemia come terapia aggiuntiva, abbassando la produzione di calcitriolo e, quindi, l’assorbimento intestinale di Ca nella maggior parte dei pazienti con intossicazione da vitamina D, ipercalcemia idiopatica infantile e sarcoidosi.
Cosa è l’ulcera peptica?
L’ulcera, meglio detta “ulcera peptica”, consiste in una lesione rotondeggiante, che interessa in profondità la mucosa, cioè il rivestimento interno del tubo digerente. Colpisce in prevalenza gli uomini, con frequenza tripla rispetto alle donne, presentandosi in due diverse forme a seconda della sua localizzazione anatomica.
Come si cura l’ulcera?
L’ulcera, a seguito della persistenza di un processo infiammatorio, può portare anche alla trasformazione maligna delle cellule con successivo sviluppo di un cancro. Si cura così La terapia varia a seconda della gravità e delle caratteristiche del singolo caso e segue il cosiddetto criterio “a gradini”.