Sommario
- 1 Quali sono i sintomi di allergia alla penicillina?
- 2 Quali sono le penicilline per l’infezione?
- 3 Quali sono le penicilline ad ampio spettro?
- 4 Qual è la dose raccomandata di amoxicillina contro l’antrace?
- 5 Cosa sono i sulfamidici?
- 6 Quali sono gli effetti collaterali della gentamicina?
- 7 Quali sono le reazioni allergiche?
Quali sono i sintomi di allergia alla penicillina?
Segni e sintomi di allergia alla penicillina includono orticaria, eruzione cutanea e prurito. Purtroppo, le reazioni gravi includono ben altri sintomi, come l’anafilassi,
Quali sono i sintomi di un’allergia alimentare?
Allergia alimentare. Il sintomo iniziale di un’allergia alimentare è spesso il prurito immediato alle labbra e al cavo orale, che a volte può essere seguito da sintomi gastrointestinali, respiratori e cutanei e, nei casi più gravi, da edema della glottide e shock anafilattico.
Quali sono i farmaci antiallergici?
I farmaci antiallergici sono medicinali non sistematici che coadiuvano la riduzione della reazione allergica. Ne esistono di diverse categorie, somministrabili per diversi gradi di pericolosità della reazione. I classici antistaminici, di più largo uso, sono antagonisti specifici dei recettori istaminici.
Quali sono le penicilline per l’infezione?
Queste penicilline sono dotate di un ampio spettro d’azione; pertanto, sono utili nel trattare numerosi tipi d’infezioni. Alcune delle penicilline appartenenti a questa categoria sono somministrabili per via orale, mentre altre sono somministrate per via parenterale, ma tutte sono sensibili alle β-lattamasi batteriche.
Come vengono classificate le penicilline?
Classificazione delle penicilline. Le penicilline, generalmente, vengono classificate in funzione della loro via di somministrazione, del loro spettro d’azione e delle loro caratteristiche chimico-fisiche. Penicilline ritardo. Queste penicilline si trovano sotto forma di sali e vengono utilizzate per via parenterale.
Quali sono le penicilline acido-stabili?
Le penicilline acido-stabili derivano tutte dalla fenossimetilpenicillina (penicillina V). Fra queste ricordiamo la feneticillina, la propicillina, la fenbenicillina e la clometocillina.
Quali sono le penicilline ad ampio spettro?
Penicilline ad ampio spettro. Queste penicilline sono dotate di un ampio spettro d’azione; pertanto, sono utili nel trattare numerosi tipi d’infezioni. Alcune delle penicilline appartenenti a questa categoria sono somministrabili per via orale, mentre altre sono somministrate per via parenterale, ma tutte sono sensibili alle β-lattamasi
Come viene usata l’amoxicillina?
L’amoxicillina viene usata nel trattamento di molte patologie, come nella triplice terapia per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori, in caso di faringiti e laringiti streptocociche, nelle infezioni del tratto urinario (cistite, uretrite, pielonefrite, gonorrea), nella pneumonia, nelle infezioni della pelle e dei tessuti molli, nel
Quali sono gli effetti indesiderati durante l’assunzione di amoxicillina?
Fra gli effetti indesiderati che più comunemente potrebbero manifestarsi durante l’assunzione di amoxicillina, ritroviamo: Glossite, infiammazione della bocca e stomatite;
Qual è la dose raccomandata di amoxicillina contro l’antrace?
Nei bambini la dose raccomandata di amoxicillina da usare nella profilassi contro l’antrace è di 80 mg/kg/die, suddivisi in 4 dosi uguali somministrate ogni 8 ore. Si raccomanda comunque – indipendentemente dal peso del bambino – di non superare la soglia giornaliera dei 1500-2000 mg/die.
Quali sono le penicilline?
Le penicilline (vedi tabella Penicilline) sono antibiotici beta-lattamici che sono battericidi mediante meccanismi sconosciuti, forse attraverso l’attivazione di enzimi autolitici che distruggono la parete cellulare di alcuni batteri.
Qual è la penicillina G di benzatina?
La penicillina G di benzatina è una formulazione a lunga durata d’azione disponibile come. Penicillina benzatina pura. Una miscela di quantità uguali di benzatina e penicillina procaina G. Una combinazione di 0,9 milioni di unità di penicillina G-benzatina e 0,3 milioni di unità penicillina G-procaina.
Cosa sono i sulfamidici?
I sulfamidici si sostituiscono al substrato endogeno di tal enzima, l’acido para-amminobenzoico (o p-amminobenzoico o PABA). I sulfamidici, infatti, possiedono una struttura chimica molto simile a quella del PABA e ingannano la diidropteroato sintetasi sostituendosi ad esso.
Come si inibiscono i sulfamidici?
Nel dettaglio, i sulfamidici inibiscono in maniera competitiva uno degli enzimi coinvolti nella sintesi del suddetto acido tetraidrofolico: la diidropteroato sintetasi. I sulfamidici si sostituiscono al substrato endogeno di tal enzima, l’acido para-amminobenzoico (o p-amminobenzoico o PABA).
Qual era la struttura generale delle penicilline?
Struttura generale delle penicilline La penicillina ottenuta dalle colture di P. notatum , in realtà, non era una singola molecola, bensì una miscela di diversi composti che si differenziavano per alcune variazioni della loro struttura chimica.
Quali sono gli effetti collaterali della gentamicina?
Effetti Collaterali. La gentamicina può provocare vari tipi di effetti collaterali, sebbene non tutti i pazienti li manifestino. Il tipo di effetti avversi e l’intensità con cui si manifestano dipendono dalla diversa sensibilità che ciascun individuo possiede nei confronti del farmaco.
Come si usa la gentamicina per le infezioni batteriche?
La gentamicina è utilizzata per trattare infezioni provocate da batteri ad essa sensibili. In particolare, l’utilizzo della gentamicina è indicato nel trattamento di: Forme infiammatorie cutanee primitive associate a infezioni batteriche, come follicoliti, foruncolosi ed eczemi microbici (somministrazione per via topica).
Qual è la dose giornaliera di gentamicina?
Negli adulti, negli adolescenti e nei bambini, la dose di gentamicina abitualmente somministrata è di 3-6 mg/Kg di peso corporeo, da somministrarsi in dose singola o in due dosi frazionate. Nei neonati, la dose giornaliera di gentamicina è di 4-7 mg/Kg di peso corporeo, da somministrarsi in dose singola.
Quali sono le reazioni allergiche?
Generalmente, le allergie fanno lacrimare e prudere gli occhi, colare il naso, prudere la pelle, danno eruzioni cutanee e fanno starnutire il soggetto. Alcune reazioni allergiche, definite reazioni anafilattiche, sono potenzialmente letali.