Quali sono i tipi di colostomia?
In base al modo adottato, la colostomia si distingue in: Colostomia ad ansa (in inglese, loop colostomy) Colostomia terminale, o ano preternaturale (in inglese, end colostomy) Colostomia a orifizio separato, o colostomia “nella discontinuità” I tipi di colostomia, in assoluto, più praticati sono il primo e il secondo.
Come avviene una colostomia ad ansa?
Durante una colostomia ad ansa, il chirurgo trascina un’ansa dell’intestino crasso al di fuori del futuro stoma e la fissa a quest’ultimo, tramite dei punti di sutura.
Come avviene l’intervento di colostomia terminale?
Di fatto, l’intervento di colostomia terminale consiste nella creazione di un ano artificiale, situato a livello addominale. Infatti, il chirurgo seziona l’intestino prima di dove risiede la zona malata e mette in comunicazione il moncone sano – che proviene dal tratto gastroenterico sovrastante – con lo stoma addominale.
Qual è il diametro della colectomia?
La colectomia è l’intervento chirurgico finalizzato alla rimozione totale o parziale del tratto di intestino chiamato colon. colon ascendente, colon trasverso, colon discendente, sigma e retto), è lungo circa 2 metri e possiede un diametro medio di 7 centimetri (da qui il nome di grande intestino).
Quali sono le raccomandazioni per la colectomia?
Le principali raccomandazioni pre- e post-operatorie: Prima della colectomia, sospendere qualsiasi eventuale trattamento a base di antiaggreganti , anticoagulanti e antinfiammatori , perché questi farmaci, riducendo la capacità coagulativa del sangue, predispongono a gravi emorragie.
Qual è l’intestino tenue?
L’intestino tenue è il primo tratto; inizia a livello della valvola pilorica, che lo separa dallo stomaco, e termina a livello della valvola ileocecale, situata al confine con l’intestino crasso. Il tenue è costituito da tre sezioni (il duodeno, il digiuno e l’ ileo), è lungo circa 7 metri e ha un diametro medio di 4 centimetri.
Che cosa sono enterostomia e colostomia?
Ileostomia e colostomia sono entrambe enterostomie e servono per mettere in comunicazione parti diverse dell’intestino con l’esterno, permettendo la fuoriuscita di feci e gas intestinali in caso di interventi chirurgici demolitivi.