Sommario
- 1 Quali sono i tipi di feci?
- 2 Qual è il colore delle feci normali?
- 3 Qual è il tempo medio di passaggio delle feci?
- 4 Cosa sono le feci acoliche?
- 5 Quali sono i parassiti delle feci?
- 6 Cosa è l’analisi delle feci?
- 7 Quali sono i lassativi formanti per le feci?
- 8 Quali cibi provocano le feci nere?
- 9 Quali sono le conseguenze delle feci dure e secche?
- 10 Come contrastare le feci dure?
Quali sono i tipi di feci?
Sulla base di questi presupposti, l’aspetto delle feci può essere confrontato con i sette diversi tipi che compongono la famosa scala di Bristol: Feci a palline, feci caprine, feci a scibala Noduli separati e duri, come noci, difficili da evacuare se non con molti sforzi.
Qual è il colore delle feci normali?
Le feci normali, in un soggetto in stato di benessere, hanno un aspetto semisolido, cilindrico, “formato”, del peso di circa 150-300 g (100-150 g nel bambino), un colorito che può variare dal marrone al marrone chiaro o scuro a seconda dei vari fattori, tra cui, principalmente, il tipo di pasto ingerito e la quantità di acqua e di fibre ivi
Quali sono gli aspetto macroscopici delle feci?
L’aspetto macroscopico delle feci ed il loro formato possono variare anche notevolmente, a seconda delle condizioni del soggetto: possono essere normali, oppure apparire di aspetto poltaceo, sfatto, pastoso, molle, liquido (come nella diarrea) o cretaceo
Quali sono le feci a palline?
Feci a palline. Nella stitichezza le feci appaiono più scure e secche, spesso a palline (feci “caprine”) o a nastro. L’aspetto può essere anche filiforme nel caso di una stenosi, cioè il restringimento del lume intestinale, causato da un tumore dell’ultimo tratto del tubo, o provocato da una patologia anorettale (proctite, fistola perianale
Qual è il tempo medio di passaggio delle feci?
Quantità di feci: giornalmente vengono prodotti da 150 a 300 g di feci. Il tempo medio di passaggio dei residui di cibo non digeriti nell’intestino umano è di 50 ore nell’uomo e di 57 ore nella donna, con ampie variazioni intra ed interindividuali (minimi ben al di sotto delle 20 ore e massimi al di sopra delle 100 ore).
Cosa sono le feci acoliche?
Feci acoliche (color argilla): sono il risultato di una insufficiente digestione dei grassi per ostruzione biliare. Presenza di muco o pus: colite ulcerosa, coliti infettive, tumori villosi. Feci piccole, secche, dure: stipsi (stitichezza), ostruzione intestinale. Ad aspetto simil marmoreo (lucide, poco ossidate: sindrome del colon irritabile.
Qual è il colore normale delle feci?
Il colore “normale” delle feci è il marrone, incluse le sue diverse sfumature. Talvolta anche un colore tendente al verde, è considerato normale. Le feci possono apparire verdastre per la presenza dei sali biliari.
Quali sono le feci degli animali erbivori di medie dimensioni?
Le feci degli animali erbivori di medie dimensioni prendono il nome di letame e vengono utilizzate in agricoltura per arricchire il terreno di composti azotati e altri sali minerali. Lo stesso utilizzo ha il guano, costituito da escrementi di uccelli marini e pipistrelli. In Sudamerica vengono raccolte enormi quantità di guano.
Quali sono i parassiti delle feci?
Anche diversi batteri, miceti e virus possono essere parassiti. La presenza nelle feci di alcuni parassiti può essere sintomo di malattie. I principali parassiti ricercati sono: Anchilostoma duodenale, Ascaris lumbricoides, Entameba histolyca, Goardia, Hymenolepis nana, Ossiuro, Tenia saginata, Tenia solium, Trichuris trichiura, Trichomonas.
Cosa è l’analisi delle feci?
L’analisi delle feci consiste nell’analisi di un campione di feci raccolto dal paziente. Serve per scoprire malattie dell’intestino, fegato e pancreas.
Quali sono i batteri ricercati nelle feci?
I batteri si ricercano nelle feci con un esame che si chiama coprocoltura (o esame colturale delle feci). Quelli più comunemente ricercati sono: Campylobacter,Clostridium, Escherichia coli, Salmonelle, Shigelle, Stafilococco, Vibrioni, Yersinia. Nelle feci si può ricercare anche la Candida che è un micete.
Qual è il trattamento delle feci dure?
Il trattamento delle feci dure varia a seconda della patologia che ne è alla base. In molti casi, si tratta di disturbi assolutamente temporanei, destinati a risolversi senza la necessità di ricorrere a terapie specifiche. Altre volte, le feci dure potrebbero richiedere dei trattamenti mirati per la loro soluzione.
Quali sono i lassativi formanti per le feci?
Lassativi formanti massa, a base di fibre come psyllium e metilcellulosa, che agiscono rendendo più soffici le feci e facilitando, di conseguenza, l’evacuazione; Lassativi di tipo osmotico (salini e non), come preparati a base di polietilene glicole, che agiscono aumentando il volume delle feci;
Quali cibi provocano le feci nere?
Cibi che le provocano. Fra le cause di feci nere, ci sono anche alcuni alimenti, tra questi: Broccoli, spinaci, rucola, prezzemolo, fagiolini: sono verdure ricche di clorofilla, che colora di verde le feci (feci verdi). Barbabietole, mirtilli, ciliegie: ricche di beta carotene, che ne conferisce il colore, danno alle feci una colorazione rossastra.
Cosa può provocare il cambiamento del colore delle feci?
Il cambiamento del colore delle feci può essere provocato da varie cause, come ad esempio l’ingestione di alcune sostanze o l’assunzione di integratori di ferro. Tuttavia, può anche essere causato da una grave condizione, ovvero il sanguinamento nel tratto digestivo dovuto a un’ulcera peptica.
Qual è la presenza del sangue nelle feci?
La presenza del sangue conferisce alle feci un colore molto scuro, tendente al nero (parliamo quindi di feci nere). È sangue che arriva dalla zona alta
Quali sono le conseguenze delle feci dure e secche?
Feci dure e secche risultano molto difficili da espellere e la loro evacuazione può essere associata a: Dolore a causa della formazione di lesioni traumatiche a livello delle pareti anali; Sensazione di evacuazione incompleta; Pesantezza e gonfiore addominale. Complicanze frequenti delle feci dure sono ragadi anali ed emorroidi.
Come contrastare le feci dure?
In caso di feci dure, sono particolarmente consigliati i succhi di frutta e l’assunzione mattutina di bevande calde o tiepide; Masticare con calma ed a lungo gli alimenti in modo da favorire la produzione di saliva, che aiuta la scomposizione dei cibi e, dunque, la formazione delle feci;