Quali sono i tipi di inquinamento che riguardano i laghi?
Il flusso limitato delle acque determina il ridotto rifornimento di ossigeno. La contaminazione si riferisce a sostanze come: pesticidi, eccesso di nutrienti, petrolio, piombo, mercurio, selenio, DDT, PCB ed isotopi radioattivi. Nei laghi possono entrare anche sostanze tossiche presenti nell’atmosfera.
Quali sono le principali cause dell’inquinamento delle acque?
Tra le maggiori responsabili dell’inquinamento idrico ci sono le industrie chimiche che producono acido nitrico, soda, acido fosforico, ammoniaca, acido solforico, acido cloridrico ecc. Cartiere, segherie e caseifici liberano residui in grado di favorire l’accrescimento di muffe e batteri.
Quali sono le cause dell’inquinamento del suolo?
Le cause dell’inquinamento del suolo
- Infiltrazioni di liquidi provenienti da una discarica non controllata.
- Scarico di scarti industriali (metalli pesanti: arsenico, rame, cobalto…).
- Interramento illecito dei rifiuti.
- Infiltrazioni di rifiuti solidi (plastica, vetro, carta, medicine) non biodegradabili.
Che cos’è l’inquinamento fisico?
È una forma di contaminazione dell’aria, delle acque e del suolo con sostanze e materiali dannosi per l’ambiente e per la salute degli esseri umani, capaci di interferire con i naturali meccanismi di funzionamento degli ecosistemi o di compromettere la qualità della vita.
Quali sono i tipi di inquinamento dell’aria?
Inquinamento dell’atmosfera
- Piogge acide.
- Smog fotochimico.
- Buco dell’ozono.
- Intensificazione dell’effetto serra.
Quali sono le conseguenze dell’inquinamento delle acque?
Il problema principale causato dall’inquinamento dell’acqua è che uccide gli organismi che dipendono da questi corpi idrici. I pesci, i granchi, gli uccelli ed i gabbiani, i delfini e molti altri animali morti spesso si snodano sulle spiagge o sui fiumi, uccisi dagli inquinanti presenti nel loro stesso habitat.
Come ridurre inquinamento del suolo?
Come limitare l’inquinamento del suolo
- Impegnarsi con la raccolta differenziata dei rifiuti.
- Non risparmiarsi mai nel riciclaggio dei materiali.
- Utilizzare preferibilmente contenitori biodegradabili.
- Limitare l’uso di prodotti chimici in agricoltura e usare solo concimi biologici.