Quali sono i vantaggi della centrale al torio?
Rispetto all’uranio, l’utilizzo del torio comporta diversi vantaggi: – È più abbondante: nella crosta terrestre è presente in quantità di circa quattro volte superiori. – Un reattore alimentato al torio produce una quantità inferiore di elementi radioattivi a vita lunga come plutonio, americio e curio.
Quante scorie radioattive produce una centrale nucleare?
Ogni anno una centrale nucleare di 1GW di potenza produce 25-30 tonnellate di questo tipo di rifiuti. Per confronto, una centrale a carbone di pari potenza produce ogni anno 200 mila tonnellate di ceneri, 200 mila tonnellate di zolfo e 7 milioni di tonnellate di CO2.
Quanto può durare una centrale nucleare?
La vita operativa di una centrale nucleare, di prima e seconda generazione, è in genere intorno ai 25-30 anni, anche se oggi si progettano centrali di terza generazione ed oltre, che, mediante la sostituzione periodica di componenti importanti, si ritiene possano rimanere attive fino a 60 anni.
Quanto uranio serve per far funzionare una centrale nucleare?
La produzione del combustibile nucleare è un processo lungo, complesso, inquinante ed energeticamente dispendioso. Una centrale nucleare standard da 1000 MW richiede 160 tonnellate di uranio, circa 30 delle quali sono rimpiazzate ogni 18 – 24 mesi.
Cosa serve il reattore nucleare?
Un reattore nucleare è un sistema che produce calore grazie alle reazioni nucleari che avvengono all’interno del combustibile inserito nel nocciolo (core), come abbiamo visto nella puntata precedente. E le reazioni si verificano quando i neutroni catturati dai nuclei di uranio iniziano a produrre fissioni.
Quanti kg di scorie produce una centrale nucleare?
4.2. Si noti che un impianto nucleare da 1000 MWe produce annualmente solo 25÷30 tonnellate di scorie ad alto livello vetrificate, pari ad un volume [4.1] di circa 3 m3.
Quanto inquina una centrale nucleare?
Ma se confrontato a quello delle rinnovabili, il valore delle emissioni generate dal nucleare è comunque elevato: oltre il triplo del fotovoltaico (33 g/kWh), circa 13 volte in più delle centrali eoliche (tra i 9 e i 7 g/kWh) e quasi 30 volte tanto gli impianti idroelettrici (4 g/kWh).
Quanto dura un reattore nucleare?
Quanto dura un reattore? I reattori di I e II generazione erano stati progettati per una vita operativa di 30 anni.
Quanto dura una centrale nucleare senza manutenzione?
Nonostante l’età media dei reattori americani si avvicini ai 40 anni, gli esperti affermano che non ci sono limiti tecnici per cui queste unità producano energia pulita e affidabile per altri 40 anni o più.