Sommario
Quali sono i verbi imperativi?
L’imperativo esprime un ordine, un comando, un divieto o ancora una preghiera, un consiglio o un’esortazione e si usa soltanto nelle proposizioni indipendenti. I verbi imperativi sono quelli che indicano un comando.
Quanto tu sia o quanto tu sei?
Il congiuntivo nell’oggettiva (sia) sarebbe di norma dopo un verbo esprimente opinione, cioè se pensare fosse usato nell’accezione di ‘supporre’. Ma se il verbo pensare è usato nel significato di ‘essere convinto’ (e questo è nostro il caso) dopo il che è giusto l’indicativo (sei).
Quale è la protasi e l apodosi?
Il periodo ipotetico è una struttura sintattica composta da una proposizione subordinata condizionale (detta protasi) e dalla sua reggente (detta apodosi). Nella linguistica anglosassone si parla di conditional sentences: protasi e apodosi sono intese come clause (clausole) piuttosto che come proposizioni.
Quali sono gli imperativi affermativi?
Imperativo affermativo È la forma più comune e diretta di imperativo. Ha solo la seconda persona singolare e plurale. Si forma con l’infinito del verbo senza il “to”. Hurry up or you’ll miss the show!
Quali sono i verbi al modo indefinito?
L’espressione “modo verbale” è estesa arbitrariamente (ma tradizionalmente) ai cosiddetti “modi indefiniti”: infinito, participio e gerundio.
Come si scrive e si?
Con “che è” s’intende la terza persona singolare del modo indicativo, tempo presente, oppure la terza persona singolare del passato prossimo quando è seguito da un verbo. Va utilizzato quando parliamo di qualcosa che è reale o che pensiamo come tale. Esempio: Ridi che è gratis.
Qual è la protasi Dell’iliade?
Propositio = Protasi: (versi 1-7): La protasi ha la funzione di spiegare brevemente ciò che verrà narrato ampiamente nell’Iliade. Viene esposto il motivo principale dal quale discende la narrazione degli ultimi giorni della guerra ovvero l’ira di Achille, nata a sua volta da un aspro litigio con Agamennone.