Sommario
Quali sono le benzodiazepine più rintracciabili?
Le benzodiazepine con emivita più breve sono midazolam, brotizolam, triazolam e etizolam. Nel plasma la loro concentrazione si dimezza per un tempo variabile da 1 a 7 ore, mentre nell’urina sono rintracciabili da uno a tre giorni.
Cosa succede dopo la sospensione di benzodiazepine?
Dopo la sospensione, dopo anni di consumo di benzodiazepine, si produce un effetto di rimbalzo (rebound): un marcato aumento della fase REM, la quale diventa anche più intensa. Di conseguenza i sogni diventano più intensi, possono esserci incubi e questo fa si che la persona si svegli frequentemente durante la notte.
Qual è la tolleranza alle benzodiazepine?
La tolleranza all’effetto anticonvulsivante delle benzodiazepine le rendono, generalmente, inadatte per il trattamento a lungo termine dell’epilessia. La tolleranza, agli effetti motori delle benzodiazepine, può svilupparsi a dosi veramente elevate di assunzione di sostanza.
Come si assungono benzodiazepine durante la gravidanza?
Se la madre le assunte regolarmente, anche a dosi terapeutiche, negli ultimi mesi della gravidanza possono causare complicazioni nel neonato. Il feto ed il neonato metabolizzano molto lentamente le benzodiazepine e nell’organismo del neonato possono persistere concentrazioni apprezzabili di benzodiazepine, fino a due settimane dopo la nascita.
Come sono classificate le benzodiazepine?
Classificazione. Le benzodiazepine possono essere classificate in funzione della loro emivita plasmatica (un parametro che fornisce indicazioni sulla durata d’azione di ciascuna benzodiazepina): Emivita breve o brevissima (2-6 ore), a questa categoria appartengono il triazolam e il midazolam;
Come si effettua l’analisi delle urine?
L’analisi delle urine serve per identificare eventuali disordini metabolici, disturbi renali e infezioni del tratto urinario. Si esegue sulle prime urine del mattino raccolte in un contenitore sterile. È sufficiente una quantità (il cosiddetto “campione”) pari a 20-50 millilitri (ml).
Quali sono i farmaci benzodiazepinici?
I farmaci benzodiazepinici sono considerati piuttosto sicuri e sono dotati di una tossicità relativamente bassa. Inoltre, possiedono un elevato indice terapeutico. Questo parametro esprime il rapporto tra dose tossica e dose terapeutica.
Quali sono gli effetti collaterali di benzodiazepina?
Effetti collaterali. L’assunzione di benzodiazepina può comportare un’amnesia retrograda corrispondente ad una perdita della memoria inerente a fatti recentemente accaduti, che può sopraggiungere con l’aumentare proporzionale delle dosi terapeutiche; un’alterazione delle funzioni psicomotrici che possono sopraggiungere nell’ore successive