Sommario
Quali sono le caratteristiche dominanti del jazz rock e del genere fusion?
Ciò che distingue il genere “fusion” dal “jazz-rock” è l’orecchiabilità e struttura più vicina al pop che lo caratterizza. Un leggero distaccamento dal jazz puro, in favore ad una maggiore facilità d’ascolto.
Quali sono le principali caratteristiche del jazz?
I principali elementi del jazz sono due: ritmo e improvvisazione. Dal punto di vista tecnico il jazz moderno è caratterizzato dall’uso estensivo dell’improvvisazione, di blue note, di poliritmia e di progressione armonica usate in modo diverso rispetto alla musica classica.
Quali sono gli stili del jazz?
Ci sono vari tipi di jazz: Hot jazz, ossia il jazz originario tipico di Luis Amstrong, basato sull’improvvisazione solistica. Sweet Jazz, più vicino alla melodia dei modelli occidentali. Free jazz, si rifà all’improvvisazione collettiva simultanea. Cool jazz, il cui leader fu il sassofonista Lester Young.
Quando nacque il jazz rock?
Dall’epoca del suo esordio, il 1968-69 (quando ancora non si chiamava così, ma era poco più di una traccia colta da Miles Davis col suo fiuto sensibilissimo per il nuovo), il jazz-rock ha vissuto sino agli anni Ottanta una parabola il cui vertice si concentra nella fase “nobile”, situata fra il 1969 e il 1971 per poi …
Quali sono le forme pre jazzistiche?
Le forme pre-jazzistiche e il jazz dei primi decenni del ‘900: blues, ballate e canti di lavoro d’occasione di probabile ascendenza africana. Presenza della tradizione eurocolta nella musica popolare statunitense agli inizi del 900, l’aria da opera, l’operetta, la marcia, la musica pianistica tardo ottocentesca.
Quali sono le origini della musica jazz?
Le radici del jazz affondano nella cultura musicale africana della vita di tutti i giorni degli schiavi neri (sebbene molto contaminata dalle culture europee, soprattutto inglesi e francesi, dominanti nel sud degli Stati Uniti).
Quali sono gli strumenti tipici del jazz?
Dalla tromba al trombone, dal clarinetto ai sassofoni, dal flauto al vibrafono, dal pianoforte all’organo, dalle tastiere al sintetizzatore, dalla chitarra al contrabbasso, dal violino alla batteria e agli altri strumenti a percussione e attraverso questi suoni, metteremo in risalto l’evoluzione stilistica del jazz.
Cosa c’entra il jazz con il razzismo?
Con il jazz. Razzismo e discriminazione si intrecciavano con i brani, la musica raccontava le difficoltà degli schiavi, diventando la voce della rivoluzione, fino a quando, diffondendosi verso il Nord, il jazz non ha iniziato ad incorporare stili musicali della middle class bianca americana.
Come si pronuncia la musica jazz?
Dunque, jazz: si pronuncia gezz o giass, e magari c’è chi pensa subito a un profumo o a un automobile, che portano il nome di un linguaggio sonoro cosmopolita, democratico e intergenerazionale.
Quali erano gli antenati del jazz?
Molti sono gli antenati del jazz: reminiscenze della musica africana, canti e richiami di lavoro, canti religiosi spiritual delle chiese protestanti, canto blues degli afroamericani, ragtime pianistico di derivazione euro-americana, musica europea per banda militare e perfino e chi dell’opera sono i più importanti …