Sommario
Quali sono le caratteristiche geometriche di un triangolo?
Un triangolo è un poligono con tre lati e tre angoli. In ogni triangolo un lato è sempre minore della somma degli altri due e sempre maggiore della loro differenza. In ogni triangolo la somma degli angoli interni è un angolo piatto (180°). In ogni triangolo la somma degli angoli esterni è un angolo giro (360°).
Come sono gli angoli dei triangoli?
Un triangolo rettangolo (o triangolo retto) ha un angolo interno di 90°, cioè un angolo retto. Un triangolo ottusangolo (o triangolo ottuso) ha un angolo interno maggiore di 90°, cioè un angolo ottuso. Un triangolo acutangolo (o triangolo acuto) ha tutti gli angoli interni minori di 90°, cioè ha tre angoli acuti.
Come capire se è un triangolo?
Teorema In ogni triangolo un lato è minore della somma degli altri due e maggiore della loro differenza. Dati tre segmenti qualsiasi ( , , ) è possibile costruire un triangolo solo se la lunghezza di ciascuno è minore della somma degli altri due.
Cosa è un triangolo in geometria?
Un triangolo in Geometria è un poligono formato da tre lati e tre angoli, ed in particolare è il tipo di poligono con il minor numero possibile di lati che si possa costruire.
Qual è la classificazione dei triangoli?
CLASSIFICAZIONE dei TRIANGOLI . I TRIANGOLI possono essere CLASSIFICATI secondo i LATI e secondo gli ANGOLI. Secondo i LATI i TRIANGOLI possono essere classificati in: TRIANGOLO EQUILATERO : Il triangolo con tutti e TRE LATI CONGRUENTI, cioè
Quali sono le informazioni relative al triangolo?
Definizioni relative al triangolo – Altezza relativa a un lato: è il segmento che congiunge il lato con il vertice opposto ed è perpendicolare al lato. – Mediana relativa a un lato: è il segmento che congiunge il vertice opposto al lato e il punto medio del lato.
Qual è la somma dell’angolo interno in un triangolo?
In un triangolo ciascun angolo esterno è uguale alla somma dei due angoli interni ad esso non adiacenti. In formule, indicati con α, β e γ i tre angoli interni al triangolo e con α’, β’ e γ’ i rispettivi angoli esterni, si ha che. Questo risultato viene spesso chiamato secondo teorema dell’angolo esterno.