Sommario
Quali sono le cause che determinano la nullità del contratto?
Secondo la legge, sono cause di nullità del contratto:
- la contrarietà a norme imperative (cosiddetta nullità virtuale);
- la carenza di uno degli elementi essenziali (nullità strutturale);
- l’illiceità della causa o dei motivi comuni (contratto illecito);
Cosa succede se il contratto è nullo?
Un contratto nullo non produce alcun effetto. È come se non fosse mai esistito. La conseguenza è che la sentenza dichiarativa della nullità del contratto ha effetto retroattivo. Quindi tutte le prestazioni già eseguite in esecuzione di un contratto nullo vanno restituite.
Qual è il termine per l’annullamento del contratto?
Il termine prescrizionale per l’esercizio dell’azione è di cinque anni e decorre dalla data in cui è stato scoperto l’errore. Annullabilità per violenza. Ai sensi dell’articolo 1434 del codice civile, la violenza causa l’annullamento del contratto anche se esercitata da un terzo.
Quando il contratto è nullo?
QUANDO IL CONTRATTO È NULLO. La nullità è una forma talmente grave di invalidità da non consentire al contratto di produrre alcun effetto e se le parti lo hanno adempiuto possono chiedere la restituzione delle prestazioni già rese alla controparte in quanto il vincolo non doveva essere rispettato.
Qual è l’annullabilità del contratto per vizi della volontà?
Gli articoli 1427 disciplinano l’annullabilità del contratto per vizi della volontà: errore, violenza e dolo. L’azione di annullamento in questi casi è prevista a favore del soggetto in errore, di chi sia stato vittima di violenza e di chi sia stato raggirato (dolo). Annullabilità per errore.
Qual è il recesso dal contratto di locazione ad uso abitativo?
Recesso per gravi motivi dal contratto di locazione ad uso abitativo. La legge n. 431 del 1998 e già prima la l. n. 392 del 1978 prevedono una particolare forma di recesso dal contratto di locazione per gli immobili destinati ad uso abitativo. Ai sensi del sesto comma art. 3 legge n. 431/98: