Sommario
- 1 Quali sono le cause della meningite virale?
- 2 Come identificare la meningite da meningococco?
- 3 Qual è il periodo di incubazione della meningite asettica?
- 4 Come si cura la meningite virale a domicilio?
- 5 Chi può vaccinarsi per la meningite?
- 6 Quali sono i test per la diagnosi di meningite virale?
- 7 Come si manifesta la meningite tubercolare?
- 8 Come si può prevenire la meningite batterica acuta?
La meningite può essere causata da batteri, virus e funghi, ma esistono anche forme non infettive determinate da reazioni a farmaci od associate a tumori. La meningite di origine virale è la più comune e la meno grave. È detta anche meningite asettica e, di solito, non porta a gravi conseguenze. È causata dagli herpesvirus e dagli enterovirus.
Come identificare la meningite da meningococco?
In caso di meningite da meningococco, una volta identificato il germe, bisogna rapidamente individuare tutte le persone che hanno avuto contatti stretti con l’ammalato per sottoporle a cura preventiva con antibiotici (chemioprofilassi antibiotica).
Qual è il periodo di incubazione della meningite asettica?
Il periodo di incubazione della meningite asettica va dai 3 ai 6 giorni. Per quanto riguarda la forma batterica, invece, l’incubazione va da un minimo di 2 giorni ad un massimo di 10 giorni. Il contagio avviene solo nella fase acuta e nei giorni immediatamente precedenti l’esordio.
Qual è il periodo di incubazione della meningite parassitaria?
Meningite parassitaria: è una forma molto grave e, spesso, fatale. Incubazione e sintomi. Il periodo di incubazione della meningite asettica va dai 3 ai 6 giorni. Per quanto riguarda la forma batterica, invece, l’incubazione va da un minimo di 2 giorni ad un massimo di 10 giorni.
Quali agenti possono provocare la meningite batterica?
Gli agenti virali i più comuni sono l’herpesvirus, l’enterovirus, il virus dell’influenza. Meningite batterica. È più rara e molto più grave rispetto alla meningite virale e può provocare la morte. La meningite batterica è causata da diversi agenti dei quali il più temuto è il meningococco (Neisseria meningitidis).
La meningite virale è curabile a domicilio, a patto che l’infezione e il conseguente stato infiammatorio siano di lieve entità; il trattamento canonico prevede
Chi può vaccinarsi per la meningite?
La vaccinazione per la meningite può essere fatta a qualsiasi età (in altre parole, non esiste un’età esclusiva per vaccinarsi), ma le categorie di popolazione per le quali risulta più utile sono i bambini nella primissima infanzia, gli adolescenti (15-18 anni) ed i giovani adulti (24-25 anni).
In genere, per la diagnosi di meningite virale, sono fondamentali: un accurato esame obiettivo, un esame del sangue e una puntura lombare; talvolta, servono anche test strumentali di tipo radiologico.
Quali sono i fattori di rischio di meningite batterica?
Tra i fattori di rischio di meningite batterica, figurano: Giovane età. Sono particolarmente a rischio di meningite batterica i bambini di età inferiore al 5 anni; tale rischio è connesso alla presenza, nei soggetti sopra indicati, di un sistema immunitario non ancora del tutto efficiente.
Quali sono i farmaci per la cura della meningite?
Meningite – Farmaci per la Cura della Meningite e Profilassi. Essendo la meningite una patologia piuttosto grave e complicata, va curata con farmaci potenti, quali antibiotici e corticosteroidi: Benzilpenicillina (es. Benzil B, Penicillina G): l’antibiotico viene generalmente somministrato nel caso in cui non sia ancora stato isolato il patogeno.
Come si manifesta la meningite tubercolare?
Nella meningite tubercolare, oltre a questi sintomi la malattia si manifesta tipicamente con crisi convulsive subentranti, paralisi dei muscoli che controllano i movimenti oculari, la mimica facciale, i movimenti della lingua e la deglutizione (espressione del coinvolgimento dei nervi cranici).
Come si può prevenire la meningite batterica acuta?
Poiché la meningite batterica acuta può causare danni permanenti al cervello o ai nervi o decesso nel giro di poche ore, il trattamento viene avviato quanto prima, senza attendere i risultati dei test diagnostici e spesso prima di eseguire un prelievo spinale.