Quali sono le cause della neutropenia?
La neutropenia può dipendere da molteplici cause, quali, ad esempio, malattie del sangue, carenze vitaminiche, esposizione ad agenti tossici, uso di alcuni farmaci e reazioni immunitarie. Esistono anche forme di neutropenia a carattere familiare (associate ad alterazioni genetiche) e idiopatiche (di cui non si conosce la causa).
Qual è la gravità della neutropenia?
La gravità della neutropenia è correlata direttamente al rischio relativo di infezione e viene classificata come segue: Lieve (da 1000 a 1500/ μ L) Moderata (da 500 a 1000/ μ L) Grave ( < 500/ μ L)
Come distinguere la neutropenia dalla granulocitopenia?
Bisogna distinguere la neutropenia dalla granulocitopenia (calo dei granulociti compresi quindi anche eosinofili e basofili) e leucopenia (calo generale dei leucociti). Il numero dei granulociti neutrofili nell’adulto normale oscilla fra 1.400 e 7.700 circa per microlitro di sangue.
Cosa prevede la terapia della neutropenia febbrile?
La terapia della neutropenia febbrile prevede, una volta comparsa, la somministrazione di fattori di crescita associati a terapia antibiotica ad ampio spettro verso batteri gram negativi. Il paziente, perciò, spesso viene ricoverato in ambiente ospedaliero.
Quando è stata pubblicata la neutropenia congenita grave?
La neutropenia congenita grave Il Manuale è stato pubblicato per la prima volta nel 1899 come un servizio alla società. L’eredità di questa opera eccezionale prosegue tuttora con il nome di Merck Manual negli Stati Uniti e in Canada e MSD Manual fuori dal Nord America.
Quando si verifica la neutropenia transitoria?
La neutropenia che si verifica in associazione alle comuni malattie virali dell’infanzia si sviluppa durante i primi 1-2 die di malattia e può persistere per 3-8 die. La neutropenia transitoria può anche essere causata dallo spostamento dei neutrofili dal compartimento circolante a quello marginale, indotto da virus o endotossine.