Sommario
Quali sono le condizioni perché si sviluppi un incendio?
Affinché si verifichi l’incendio è però necessario che si verifichino contemporanea- mente le seguenti condizioni: • contatto tra combustibile e comburente; • concentrazioni combustibile/comburente comprese entro un intervallo detto limi- te di infiammabilità (per liquidi e gas infiammabili); • calore – innesco …
Perché i gas non hanno forma propria?
Nello stato aeriforme le interazioni sono estremamente deboli e ai costituenti è consentito muoversi indipendentemente, non hanno dunque forma propria e tendono a espandersi e occupare tutto il volume disponibile, risultando comprimibili. Particolari aeriformi sono i gas, i vapori e i fluidi supercritici.
Quali delle seguenti situazioni possono generare un incendio?
Possiamo individuare le cause e i pericoli di incendi più comuni in quelle individuate di seguito: deposito o manipolazione non idonea di sostanze infiammabili o combustibili, accumulo di rifiuti, carta o altro materiale combustibile che può essere facilmente incendiato (accidentalmente o deliberatamente), come gli …
Che forma ha un gas?
Per questo un gas non ha un volume definito ma tende a occupare tutto lo spazio a sua disposizione, e assume la forma del contenitore che lo contiene, riempiendolo.
Qual è il comportamento di un gas?
Comportamento dei gas Un gas è caratterizzato dalla presenza di molecole distanti tra loro che presentano forze di coesione molecolari praticamente nulle. All’interno di un recipiente, chiuso da un pistone, il gas può compiere un lavoro allorché viene sottoposto a un incremento o a un decremento di energia. In altri termini, un
Quali sono le leggi dei gas perfetti?
Le Leggi dei gas perfetti, o ideali, definiscono come queste variabili influenzino lo stato dei gas. Queste leggi sono quattro. Nelle prime tre una variabile viene mantenuta costante per vedere come variano le altre due. L’ultima legge mette in relazione tutte e tre le variabili.
Qual è la costante caratteristica del gas perfetto?
La costante caratteristica R, che è espressa in [J/(kg K)], ha valori diversi a seconda delle sostanze e viene detta costante caratteristica del gas. Per esempio vale: per l’aria 287, per il vapor d’acqua 461, per l’ossigeno 260, per l’idrogeno 4125 J/(kg K). 6.3 Prima proprietà del gas perfetto
Quali sono le variabili di Stato di un gas?
Le variabili di stato di un gas che ne influenzano il comportamento sono Temperatura (T), Pressione (p), Volume (V). Le Leggi dei gas perfetti, o ideali, definiscono come queste variabili influenzino lo stato dei gas. Queste leggi sono quattro. Nelle prime tre una variabile viene mantenuta costante per vedere come variano le altre due.