Sommario
Quali sono le conseguenze del buco dell’ozono?
Le conseguenze. Il buco dell’ozono rappresenta un grave pericolo per la vita del pianeta in quanto causa gravi danni all’uomo (disturbi agli occhi, cancro della pelle); agli invertebrati (distruzione dei tessuti, morte); alle piante (riduzione dell’attività fotosintetica e dell’accrescimento).
Quali sono le sostanze volatili nell’ozono?
In generale, le sostanze volatili che causano la degradazione dell’ozono atmosferico sono quelle che contengono nella loro struttura chimica degli atomi di cloro, di bromo o il bromuro di metile. L’indice ODP ( Ozone Depleting Potential ) Alcune sostanze volatili ODS peggiorano il buco nell’ozono più di altre.
Quali sono le sostanze inquinanti che causano il problema dell’ozono?
Le sostanze inquinanti che causano il problema del buco nell’ozono nella stratosfera terrestre sono dette Ozone Depleting Substances ( ODS ). Questi composti chimici reagiscono con i raggi ultravioletti ( UV ) provenienti dal Sole, liberando atomi di bromo e cloro nell’atmosfera terrestre che ostacolano la formazione dell’ozono atmosferico,
Come avviene la distruzione dell’ozono?
Il cloro così liberato in atmosfera porta quindi alla distruzione dell’ozono presente nella stratosfera. Esso, e analogamente altri alogeni come il bromo, reagisce con l’ozono (O 3) privandolo di un atomo di ossigeno per formare monossido di cloro (ClO) e ossigeno molecolare (O 2).
Come avviene il ciclo dell’ozono?
Il ciclo dell’ozono. Il meccanismo di schermo è semplice: quando un raggio ultravioletto colpisce una molecola di ozono, questa lo assorbe scindendosi in O 2 + O. L’ossigeno monoatomico formato reagisce con una molecola di O 2 per formare ancora ozono, e il ciclo quindi ricomincia.
Qual è lo strato di ozono?
Lo strato di ozono è uno schermo fondamentale per l’intercettazione di radiazioni letali per la vita sulla Terra, e la sua formazione avviene principalmente nella stratosfera alle più irradiate latitudini tropicali, mentre la circolazione globale tende poi ad accumularlo maggiormente alle alte latitudini e ai poli.
Qual è la riduzione dell’ozono nell’Antartide?
La diminuzione può arrivare fino al 71% nell’Antartide e al 29% (2011) nella zona dell’Artide. La riduzione dell’ozono indica il generico assottigliamento dell’ozonosfera, una fascia della stratosfera che si è cominciato a studiare e rivelare a partire dalla fine degli anni settanta (stimata intorno al 5% dal 1979 al 1990).