Quali sono le conseguenze del teorema di Gauss per il campo magnetico?
Il flusso magnetico attraverso una superficie gaussiana è sempre nullo. L’unica affermazione che non è conseguenza della legge di Gauss per il magnetismo è: il campo magnetico non è conservativo.
A cosa serve teorema di Gauss?
Il teorema di Gauss facilita enormemente il calcolo di campi gravitazionali ed elettrostatici in presenza di simmetrie del sistema, mediante la scelta di opportune superfici gaussiane sulle quali sia particolarmente semplice il calcolo del flusso, cioè di solito dove il campo è nullo o costante.
Come si esprime la forza magnetica?
La forza magnetica. Possiamo ora dare una definizione della forza che agisce sul filo conduttore, attraversato da corrente, e posto all’interno di un campo magnetico. Questa forza, quindi, si esprime come prodotto vettoriale del vettore i ∙ l e del vettore campo magnetico: $ vec F = vec i l × vec B $
Come misurare la forza del campo magnetico?
Per misurare l’intensità del campo magnetico utilizziamo un filo di prova che deve essere posto nel campo. Gli esperimenti mostrano che la forza sul filo di prova dipende dall’angolo che esso forma con le linee di campo magnetico e che il modulo della forza è massimo quando il filo è perpendicolare alla direzione del campo.
Come si definisce il campo magnetico?
Il campo magnetico si definisce come rapporto della forza F sul prodotto dell’intensità di corrente e la lunghezza del tratto l su cui agisce la forza, ossia: $ B = frac(F)(i * l)$ Quindi, l’unità di misura del campo magnetico è N/(A ∙ m), che nel Sistema Internazionale è stato definito tesla (T). La forza magnetica
Qual è la forza magnetica su un filo percorso da corrente?
La forza magnetica su un filo percorso da corrente: Quando il filo è perpendicolare alle linee di campo subisce una forza di modulo F=Bil . La direzione della forza è perpendicolare sia al campo magnetico, sia al filo e il verso è dato dalla regola della mano destra.