Sommario
Quali sono le conseguenze della bulimia nervosa?
Conseguenze della bulimia nervosa. Le conseguenze della bulimia nervosa riguardano sia la sfera sociale e relazionale che quella personale e e più prettamente medica. La patologica attenzione al cibo, al peso corporeo e alle sue forme, riduce gli interessi e le attività, alimenta scarsa autostima e altera lo sviluppo sano della personalità.
Come si cura la bulimia?
La cura della bulimia, come di altri disturbi alimentari, richiede un’equipe multidisciplinare e specialistica. Numerosi sono infatti gli elementi da tenere in considerazione durante il trattamento. La cura avviene in genere in regime ambulatoriale, di day hospital e, in alcuni casi, di ricovero ospedaliero.
Quali sono i criteri per la diagnosi di bulimia nervosa?
Bulimia nervosa: la diagnosi secondo il DSM-5. La bulimia nervosa compare, nel DSM-5, nel capitolo dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. Rispetto alla versione precedente (il DSM-IV-TR) i criteri per la diagnosi di bulimia sono diventati meno restrittivi.
Cosa può causare il vomito cronico?
Il vomito cronico può causare denutrizione, Molte sostanze, come alcol, analgesici oppiacei, come la morfina, e farmaci chemioterapici possono causare nausea e vomito. Gravi forme di nausea e vomito possono essere indotte da tossine come piombo e quelle presenti in alcuni alimenti e piante.
Come trattare la bulimia?
Trattamento. Il trattamento della bulimia è alquanto complesso e ha come obiettivo principale quello di ristabilire, nel paziente, un atteggiamento sano nei confronti del cibo. Per riuscire in tale intento, è fondamentale il ricorso alla psicoterapia, talvolta associata all’assunzione di specifici farmaci antidepressivi.
Cosa dimostra il bulimico?
Sotto il profilo psicologico, il bulimico dimostra: Un atteggiamento ossessivo nei confronti del cibo e del mangiare. Una visione non realistica del proprio peso corporeo e del proprio aspetto fisico in generale. Momenti di depressione e ansia. Tendenza a isolarsi e uno scarso interesse verso le relazioni interpersonali. MANIFESTAZIONI FISICHE
Cosa può fare un paziente affetto da bulimia?
Così, il paziente affetto da bulimia in uno stadio avanzato può lamentare sintomi come: sete; ritenzione idrica; disidratazione; edemi (gonfiore di braccia e gambe) ipertrofia delle ghiandole salivari, che dona al viso un aspetto paffuto aggravando la preoccupazione del bulimico per il proprio aspetto