Sommario
- 1 Quali sono le controindicazioni della curcumina?
- 2 Dove è coltivata la curcuma?
- 3 Come si usa la curcumina nel trattamento dei disturbi digestivi?
- 4 Quali sono le proprietà della curcuma?
- 5 Qual è il contenuto medio di curcumina negli alimenti?
- 6 Come viene tollerata la curcumina da chi presenta problemi al fegato?
- 7 Cosa può provocare il sovradosaggio di curcuma?
- 8 Quali sono i gruppi funzionali sulla curcumina?
Quali sono le controindicazioni della curcumina?
Curcumina: le controindicazioni La curcumina è una sostanza presente nel Turmerico, una pianta che fa parte del gruppo della Curcuma che a sua volta fa parte della famiglia botanica delle Zingiberaceae, cui appartiene anche lo zenzero.
Dove è coltivata la curcuma?
La curcuma è coltivata in India, in altre parti dell’Asia e in America centrale. I principali ingredienti attivi della curcuma, studiati in relazione ai possibili effetti sulla salute attribuiti a questa spezia, sono i curcuminoidi, che donano il colore giallo-arancione alla spezia e di conseguenza ai cibi che la contengono.
Quali sono i farmaci per il trattamento della gonorrea genitale?
Farmaci. Per il trattamento della gonorrea genitale, le linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomandano l’associazione di azitromicina e ceftriaxone (o, in alternativa a quest’ultimo, cefixima).
Come si usa la curcumina nel trattamento dei disturbi digestivi?
La curcumina è impiegata soprattutto nel trattamento dei disturbi digestivi grazie alla sua azione coleretica e colagoga, carminativa e antispastiche. L’assunzione di curcumina aumenta quindi la produzione e il flusso biliare e diminuisce il gonfiore e i dolori addominali, migliorando la digestione.
Quali sono le proprietà della curcuma?
La curcuma è anche molto utile nel trattamento della dispepsia (cattiva digestione), del meteorismo e della flatulenza (possiede proprietà carminative ed antispastiche); inoltre, ha dimostrato discrete proprietà antinfiammatorie, antivirali, antibatteriche, antifungine ed antiossidanti.
Quali sono le interazioni farmacologiche tra curcumina e altri principi attivi?
Diverse sono le interazioni farmacologiche documentate tra curcumina o curcuminoidi e altri principi attivi. Tra queste, sarebbe opportuno ricordare: L’interazione con agenti chemioterapici, responsabile di un incremento dell’azione antitumorale di questi farmaci
Qual è il contenuto medio di curcumina negli alimenti?
Curcumina negli alimenti. La curcumina è il curcuminoide più abbondante e caratteristico della curcuma (radice). Secondo alcuni studi, il contenuto medio di curcumina nella radice secca polverizzata di curcuma si aggira attorno al 3%, un valore che varia sensibilmente (1,06% – 5,70%) in relazione alla specie, al terreno e alle condizioni
Come viene tollerata la curcumina da chi presenta problemi al fegato?
La curcumina viene ben tollerata anche da chi presenta problemi al fegato, avendo una bassa tossicità.
Come la curcuma può comportare effetti collaterali?
La curcuma possiede numerosi effetti benefici per il nostro organismo. In alcuni casi, però, può comportare effetti collaterali
Cosa può provocare il sovradosaggio di curcuma?
La curcuma possiede numerosi Il sovradosaggio può provocare effetti collaterali di vario genere che spesso si traducono in nausea, mal di stomaco,
Quali sono i gruppi funzionali sulla curcumina?
I gruppi funzionali sulla curcumina adatti all’interazione con altre macromolecole includono α, β-insaturo della porzione β-dichetone, il gruppo carbonilico e gruppi enolico della porzione dei gruppi β-dichetone, metossifenolico e ossidrilico e gli anelli fenilici.
Qual è la formula chimica della curcumina?
La formula chimica della Curcumina è C 21 H 20 O 6, è conosciuta anche come diferuloilmetano e la formula di struttura è la seguente: Quali sono le