Sommario
Quali sono le corde del contrabbasso?
Contrabbasso
- 4ª corda: Mi 1/Fa# 1/La 1.
- 3ª corda: La 1/Si 1/Re 2.
- 2ª corda: Re 2/Mi 2/Fa# 2.
- 1ª corda: Sol 2/La 2/La 2.
Come fatto il violoncello?
Il violoncello è formato dalla cassa che è costituita da una tavola armonica di abete (la parte superiore), fondo e fasce invece sono in legno di acero riconoscibile da delle striature chiamate marezzature. Troviamo poi il ponticello, anch’esso in legno di acero, che trasmette le vibrazioni delle corde alla cassa.
Che differenza c’è tra la viola e il violoncello?
Il violoncello è molto più grande della viola, più del doppio, e lo si suona tenendolo poggiato per terra tramite una punta di metallo, il puntale, di lunghezza regolabile. A partire dal 1600 fu usato in sostituzione della viola da gamba e nel 1800 furono ulteriormente perfezionate le sue possibilità tecniche.
Che corde ha il violoncello?
4 corde
violoncello Strumento musicale ad arco, con 4 corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del tenore o del baritono, con un’estensione dal do1 al mi5.
Qual è la lunghezza del contrabbasso?
Esistono anche contrabbassi a cinque corde, dove la corda più grave è generalmente un Do 0 o un Si -1. La cassa armonica del contrabbasso è lunga normalmente 115 cm. In orchestra il contrabbasso ha raramente una funzione solistica per via del suo suono estremamente basso.
Che cosa è un contrabbasso elettrico?
Il contrabbasso è uno strumento traspositore d’ ottava, le sue note vengono scritte un’ottava più in alto rispetto al suono reale, quindi nella notazione adottata per questo strumento l’estensione è. Genealogia. ← Antecedenti. Discendenti →. viella. violone. contrabbasso elettrico. basso elettrico.
Come si è sviluppato il contrabbasso nel XX secolo?
Nel corso del XX secolo il contrabbasso ha trovato un naturale campo di sviluppo espressivo nella musica dei neri d’America, ossia nel blues e nel jazz. Soprattutto in quest’ultimo genere musicale il contrabbasso ha trovato la possibilità di elevarsi, da strumento di mero accompagnamento e sostegno armonico, a vero e proprio strumento solista.
Quali sono le prime testimonianze sull’uso del contrabbasso?
Una delle prime testimonianze sull’uso del contrabbasso è data dal quadro Nozze di Cana (1562-63) di Veronese in cui Tiziano è raffigurato mentre suona un contrabbasso. Monteverdi nel 1608 richiede un “basso di viola”. Inizialmente il contrabbasso serviva solo a raddoppiare la viola da gamba (o il violoncello) all’ottava bassa.