Sommario
Quali sono le disuguaglianze?
Le disuguaglianze derivanti da reddito, posizione geografica, genere, età, etnia, disabilità, orientamento sessuale, classe sociale e religione, continuano a esistere all’interno e fra i diversi Paesi, condizionando parità di accesso, opportunità e esiti.
Come misurare la disuguaglianza?
Il coefficiente di Gini, introdotto dallo statistico italiano Corrado Gini, è una misura della diseguaglianza di una distribuzione. È spesso usato come indice di concentrazione per misurare la diseguaglianza nella distribuzione del reddito o anche della ricchezza. È un numero compreso tra 0 ed 1.
Quali sono le disuguaglianze sociali?
Le disuguaglianze sociali consistono in disparità sistematiche riguardanti il possesso di risorse che danno luogo ad opportunità di vita diverse. Operai di industria e terziario, specializzati e comuni.
Quali sono le ingiustizie sociali?
La persecuzione di persone o gruppi di persone appartenenti a minoranze (etniche, sessuali, religiose, ecc.) Situazioni come persecuzioni, torture, lavoro forzato, discriminazione, segregazione, maltrattamenti o stigmatizzazione sono esempi di ingiustizia sociale.
Come si calcola l’indice di Theil?
Indice di Theil Indicando quindi con y=P(E) tale probabilità, il contenuto informativo di E può essere espresso da una funzione decrescente in y, e sia h(y) tale funzione. loro indipendenti, la probabilità che si verifichi la loro unione è uguale alla somma delle probabilità dei singoli eventi.
Cosa si intende per disuguaglianza economica?
diseguaglianza economica Concetto che comprende tutte le disparità nella distribuzione del reddito, della ricchezza o di particolari beni economici. Tale termine di solito si riferisce alla d. tra individui, ma può anche riguardare la d. tra regioni o Paesi.
Quanti tipi di disuguaglianze esistono?
Le disuguaglianze sono alla base della definizione delle funzioni monotòne: le funzioni che conservano o invertono l’ordinamento dei numeri reali, quindi le disuguaglianze, sono funzioni monotone crescenti o decrescenti.
Cosa è una disuguaglianza matematica?
Una disuguaglianza matematica, è un’espressione che lega due quantità indicando quando una è minore o maggiore dell’altra. Una disuguaglianza è formata quindi da un primo membro, un simbolo di maggiore. >. > > o minore.
Come si conservano le disuguaglianze?
Moltiplicazione e divisione. Le disuguaglianze vengono preservate se entrambi i termini vengono moltiplicati o divisi per uno stesso numero strettamente positivo. Moltiplicando o dividendo per un numero strettamente negativo, invece, le disuguaglianze si scambiano: per ogni terna di numeri reali a, b e c,
Qual è la disuguaglianza triangolare in matematica?
In matematica, la disuguaglianza triangolare afferma che, in un triangolo, la somma delle lunghezze di due lati è maggiore della lunghezza del terzo. Una sua conseguenza, la disuguaglianza triangolare inversa, afferma invece che la differenza tra le lunghezze dei due lati è minore della lunghezza del rimanente.
Come si usa la disuguaglianza triangolare?
La disuguaglianza triangolare può essere usata per provare che la distanza più breve tra due punti è realizzata dal segmento rettilineo che li congiunge.
Cosa è disuguaglianza in aritmetica?
disuguaglianza in aritmetica e algebra, formula in cui due termini, elementi di un insieme ordinato, sono messi a confronto attraverso uno dei seguenti predicati (e corrispondenti segni): maggiore (>), minore (<), maggiore o uguale (≥), minore o uguale (≤).
Qual è la disuguaglianza di genere?
La disuguaglianza di genere è un fenomeno sociale e culturale per cui si verifica una discriminazione fra più persone sulla base del loro genere. In sostanza riguarda la discriminazione fra uomini e donne. Non è un fenomeno innocuo, poiché il suo impatto è visibile su diversi piani: professionale, sociale, familiare, ecc.