Sommario
Quali sono le geoscienze?
Lo studio approfondito del nostro pianeta ha portato a suddividere la geologia in molte discipline specializzate tra cui le più conosciute sono: la Vulcanologia, che studia i vulcani, la Sismologia, che si occupa di terremoti, la Geomorfologia che esamina le forme e il modellamento del paesaggio, la Pedologia che …
Cosa sono le rocce elastiche?
Le rocce sottoposte a sforzi crescenti subiscono: deformazioni elastiche (temporanee); deformazioni plastiche (permanenti), che avvengono quando si supera il limite di elasticità della roccia; fatturazioni, che avvengono quando si supera il carico di rottura della roccia.
Come si chiama la persona che studia le pietre?
È detto gemmologo un esperto conoscitore di pietre preziose o un tecnico specializzato nella loro lavorazione di taglio, levigatura, ecc. oppure nella riparazione di gemme danneggiate. La valutazione delle gemme non è normata in alcuni Paesi (fra i quali l’Italia) mentre lo è in altri quali la Francia.
Quali sono le nuove metodologie di indagine usate dalla geologia?
Le più note tecniche di indagine sono: il georadar, le geoelettriche e le sismiche per quanto riguarda quelle attive; il metodo gravimetrico e quello magnetometrico sono invece passivi.
Chi è e cosa fa il geologo?
Il GEOLOGO collabora alla pianificazione territoriale tramite la valutazione dei pericoli e dei rischi geologici (terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, frane, ecc) e alle valutazioni di impatto delle opere antropiche sull’ambiente (suolo e sottosuolo, acqua, aria).
Quando le rocce si rompono?
I due tipi di deformazione delle rocce sono le faglie e le pieghe. Se sottoposte a sollecitazioni progressivamente crescenti, le rocce a comportamento rigido si rompono, si fratturano quando le forze raggiungono una determinata intensità, senza subire alcuna modificazione plastica e danno origine alle faglie .
Come si chiama quel processo naturale che porta alla deformazione delle rocce *?
In mineralogia e petrologia si definisce metamorfismo l’insieme delle trasformazioni mineralogiche e/o strutturali allo stato solido che una roccia subisce quando viene a trovarsi, nel sottosuolo, in ambienti fisico-chimici diversi da quelli in cui si è originata.