Sommario
Quali sono le guerre nel 2021?
Punti Caldi: Afghanistan (Talebani hanno preso il potere ad Agosto 2021), Birmania-Myanmar (guerra contro i gruppi ribelli), Filippine (guerra contro i militanti islamici), Pakistan (guerra contro i militanti islamici), Thailandia (colpo di Stato dell’esercito Maggio 2014)
Quante guerre ci sono al mondo oggi?
Dal 30 luglio 2020 al 30 luglio 2021 il nostro Pianeta ha vissuto quasi 100.000 situazioni di conflitto, tra sommosse, scontri armati, proteste, violenze contro civili, attentati.
Quali guerre sono in corso nel 2020?
– il conflitto curdo-turco (che prosegue, tra alterne fasi, dal 1984); – la guerra civile somala (dal 1991); – la guerra in Iraq (anche qui, tra alterne fasi, dal 2003); – la crisi libica (dal 2014).
Quali sono i motivi che possono far scoppiare una guerra?
Le cause che innescano le guerre possono essere: politico-militari, territoriali, economiche, religiose. Si è infatti sentito parlare di guerra preventiva, guerra economica, crociate (guerre religiose), guerra civile.
Quante persone muoiono per la guerra?
Il totale delle perdite causate dal conflitto si può stimare a più di 37 milioni, contando più di 16 milioni di morti e più di 20 milioni di feriti e mutilati, sia militari che civili, cifra che fa della “Grande Guerra” uno dei più sanguinosi conflitti della storia umana.
Quali guerre a sfondo religioso sono attualmente in corso?
In 21 di essi sono verificati veri e propri atti di persecuzione: Afghanistan, Arabia Saudita, Bangladesh, Birmania, Cina, Corea del Nord, Eritrea, India, Indonesia, Iraq, Libia, Niger, Nigeria, Pakistan, Palestina, Siria, Somalia, Sudan, Turkmenistan, Uzbekistan e Yemen.
Qual è l’area con il maggior numero di conflitti in corso?
Oltre all’Ucraina, la Russia (ma anche Iran e Cina) e l’Occidente (Stati Uniti in testa) sono su posizioni diametralmente opposte anche in Venezuela, paese questo dilaniato da una forte crisi economica con una inflazione alle stelle.
Perché il Medio Oriente è sempre in guerra?
Le radici del conflitto risiedono nella nascita del sionismo e del nazionalismo palestinese verso la fine del diciannovesimo secolo. Il conflitto tra ebrei e arabi palestinesi nel mandato britannico della Palestina iniziò negli anni venti del Novecento.
Come è nata la guerra civile?
Il Novecento, secolo di guerre civili Un’altra guerra civile iniziò nell’Italia del 1943, dopo la caduta di Mussolini e la spaccatura del paese tra il Nord ancora nelle mani dei fascisti sorretti dai Tedeschi e il Sud occupato dagli Angloamericani.