Sommario
Quali sono le imposte sul mutuo?
I mutui ipotecari sono sempre assoggettati ad un’imposta, che la banca trattiene per conto dell’erario dall’importo finanziato. Essa ammonta allo 0,25% del mutuo salvo che il finanziamento riguardi l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della seconda casa, casi in cui l’imposta viene aumentata al 2%.
Quanto costa fare un mutuo dal notaio?
In linea di massima un atto di mutuo è compreso tra i 1.349,00 euro e i 3.338,50 euro e cambia in base allo scaglione del valore dell’ipoteca. Quando il valore dell’ipoteca arriva a 93mila euro, il compenso minimo del notaio per atto notarile sarà di 1.350 euro fino ad un massimo di 1.720 euro.
Quanto costa la parcella di un notaio?
L’onorario può variare sia in base alla zona che al prezzo dell’immobile, solitamente oscilla tra i 1500 e i 2000€, cui si aggiungono le imposte, che possono variare sensibilmente a seconda del tipo di compravendita, come vedremo in seguito.
Quando si applica l’imposta sostitutiva?
Quando si stipula un mutuo per l’acquisto di un immobile, l’imposta sostitutiva va a sostituire l’imposta ipotecaria, di registro, di bollo e catastale, e si calcola applicando all’importo finanziato (indipendentemente dal valore dell’immobile) un’aliquota dello 0,25% per l’acquisto della prima casa oppure del 2 per …
Come si calcola l’imposta di registro sul mutuo?
La percentuale va applicata sul totale della somma richiesta. Questa va divisa per 100 e moltiplicata per 2, nel caso si tratti di un mutuo “normale”, oppure divisa per 100 e moltiplicata per 0,25 se ci sono i presupposti per ricevere l’agevolazione “prima casa”.
Qual è il mutuo per acquisto locale commerciale?
Il mutuo per acquisto locale commerciale è dunque un mutuo ipotecario e prevede delle condizioni di finanziamento, di calcolo rate e di piano di ammortamento differenti rispetto ad un mutuo tradizionale per l’acquisto della prima casa.
Quali sono le tasse sul mutuo?
Home » Mutuo e Finanziamenti » Le tasse sul mutuo. Il mutuo concesso da una banca, purché sia di durata superiore a 18 mesi, è soggetto a un’imposta che si applica in percentuale sulla somma erogata, e sostituisce le ordinarie imposte di registro e ipotecarie che sarebbero dovute in caso di mutuo concesso da un privato, quindi
Qual è la durata massima dei mutui per attività commerciali?
I mutui per attività commerciali sono caratterizzati da una durata massima di ammortamento inferiore rispetto a quelli per le abitazioni. Solitamente, infatti, non si possono superare i 20 anni.
Come estinguere anticipatamente un mutuo?
Estinguere anticipatamente un mutuo vuol dire versare alla banca o alla finanziaria l’importo che ti è stato erogato prima della scadenza del contratto. Ci sono due possibilità per raggiungere questo scopo: l’estinzione parziale e l’estinzione totale del mutuo.