Sommario
Quali sono le malattie professionali più frequenti?
Nel citato rapporto Inail, una tabella individua il tipo di malattia professionale e l’incidenza numerica. Da questo schema si vede bene che le malattie del sistema osteoscheletrico, muscolare e del tessuto connettivo sono di gran lunga le più frequenti rappresentando il 65% circa dei casi di denuncia.
Quali sono le malattie genetiche?
Le malattie genetiche sono patologie più o meno gravi causate da alterazioni del patrimonio genetico di un individuo, chiamato anche “genoma” o dei cromosomi. Il genoma è formato, in ognuno di noi, da tutte le informazioni necessarie per lo sviluppo delle cellule che compongono i nostri tessuti e organi.
Quali sono le malattie genetiche multifattoriali?
Malattie genetiche multifattoriali: non è solo “colpa” della genetica! Si tratta di alterazioni di un gruppo più o meno ampio di geni, che tuttavia, per provocare una malattia vera e propria,hanno bisogno anche “dell’aiuto” di fattori ambientali: esempi comuni sono il diabete mellito, l’asma e l’ipertensione arteriosa.
Quali sono le malattie veneree più diffuse?
Tra le malattie veneree più diffuse vi sono: Scabbia. Malattie sessualmente trasmissibili come l’HIV, la Gonorrea, la Tricomoniasi, la Clamidia e la Sifilide possono essere prevenute attraverso il sesso sicuro, cioè tramite l’utilizzo del preservativo e del dental dam (un protezione per la cavità orale in lattice) sin dall’inizio del rapporto
Quali sono le prestazioni erogate dall’ail in caso di malattia professionale?
Le prestazioni erogate dall’Inail in caso di malattia professionale. L’Inail indennizza i danni provocati dalle malattie professionali prevedendo prestazioni di carattere economico, sanitario e riabilitativo. Definizione di silicosi e asbestosi.
Qual è la definizione di malattia professionale?
Definizione di malattia professionale. La malattia professionale è una patologia la cui causa agisce lentamente e progressivamente sull’organismo (causa diluita e non causa violenta e concentrata nel tempo). La stessa causa deve essere diretta ed efficiente, cioè in grado di produrre l’infermità in modo esclusivo o