Sommario
Quali sono le muffe dannose?
Cladosporium, Fusarium e Penicillium Queste famiglie di muffe sono state collegate a malattie come il fungo delle unghie, l’asma e anche le infezioni dei polmoni, del fegato e dei reni. I casi cronici di Cladosporium possono produrre edema polmonare ed enfisema.
Quali sono le muffe buone?
Riconoscere una buona muffa non è difficile, basta che appaia di colore verde o bluastro vivace, brillante, al contrario di una muffa che ormai è invecchiata che tenda al colore nocciola o addirittura marrone.
Come si formano le muffe cattive?
Come si forma la muffa La muffa si forma attraverso microscopiche spore trasportate dall’aria. Veicolo della muffa, le spore sono particelle leggere ed invisibili ad occhio nudo ma incredibilmente resistenti. La muffa può anche avere effetti tossici sull’uomo, causando problemi a persone con insufficienze immunitarie.
Come si può eliminare la muffa tossica?
Installare un filtro aria ad alta qualità. Se la muffa fa ritorno a casa, almeno si può filtrare fuori l’aria che si respira. La muffa tossica può essere estremamente pericolosa, quindi è importante gestire questo problema il più rapidamente possibile. Se avete problemi di salute cronici, scoprire se la muffa è il colpevole.
Quali sono i tipi di muffa più pericolosi?
Tra i tanti tipi di muffa, quella più pericolosa è originata dal fungo Strachybotrys chartarum che si presenta con macchie nere verdognole sulle pareti e sul soffitto della casa, a causa dell’umidità e delle infiltrazioni di acqua e le micotossine che sono altamente cancerogene.
Quali sono le conseguenze di una infezione da muffa?
Le conseguenze di un’infezione da muffa, può portare anche a danni celabrali con perdita di concentrazione, perdita di memoria, cambiamenti di umore, ancia e depressione, sanguinamento del naso, dei polmoni o rettale ecc. La muffa è pericolosa e tossica? Si la muffa che si forma su muri e pareti di casa è pericolosa, tossica e cancerogena.
Come si diffondono le muffe cattive?
Queste muffe, sotto forma di spore microscopiche e volatili, si propagano un po’ ovunque trasportate dal vento, dalla pioggia o anche mediante gli insetti, per adagiarsi e poi crescere negli ambienti a loro più idonei.
Quali sono i tipi più diffusi di muffe buone?
Tra le più diffuse ci sono le aspergessi, il penicillio, il cladosporium e la phoma. Possono essere riconosciute per il loro aspetto e, in ogni caso, vanno eliminate non appena si presentano.
Quali rimedi per togliere la muffa?
Altri rimedi per togliere la muffa: Olio di semi di pompelmo che rispetto ai due primi rimedi è un po’ più aggressivo. L’estratto di semi di olio di pompelmo si acquista in erboristeria e va sempre diluito in acqua bollente nella dose di 20 gocce per 2 tazze di acqua.