Sommario
Quali sono le ore di riposo settimanale?
La legge sull’orario di lavoro [2] specifica, poi, a quante ore di riposo settimanale ha diritto il lavoratore: in particolare, le ore di riposo settimanale che devono essere fruite dal lavoratore sono 24, alle quali si aggiungono 11 ore di riposo giornaliero.
Chi ha diritto a un ore di riposo consecutivo?
La legge [1] prevede che il lavoratore ha diritto a undici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore. Il riposo giornaliero deve essere fruito in modo consecutivo fatte salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità.
Qual è il periodo di riposo giornaliero?
Il periodo di riposo giornaliero deve essere fruito per 11 ore consecutive in quanto tale obbligo è posto a tutela dell’integrità psico-fisica del lavoratore ed in conformità all’art. 36 comma 2 della Costituzione.
Quali sono le ore di riposo per un lavoratore?
Ogni lavoratore ha diritto ad almeno 24 ore di riposo al giorno, più 11 ore di riposo giornaliero. Queste ore però possono essere godute dal lavoratore in diverse modalità, l’importante è che – come stabilito dalla normativa vigente sull’orario di lavoro – queste vengano rispettate come media in 14 giorni.
Quali sono le ore di riposo per il dipendente?
Le 40 ore vanno distribuite per un massimo di 6 giorni settimanali di lavoro, dal momento che il dipendente ha diritto ad almeno un giorno di riposo a settimana. Per quanto riguarda l’orario giornaliero di lavoro non ci sono limiti, se non quello di garantire al dipendente un riposo di 11 ore nell’arco delle 24 ore.
Qual è la durata del riposo giornaliero?
Ferma restando la durata normale dell’orario settimanale, il lavoratore ha diritto a 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore. Il riposo giornaliero deve essere fruito in modo consecutivo fatte salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata o da regimi di reperibilità.