Quali sono le reazioni avverse?
Classificazione delle reazioni avverse. Per semplicità, le ADR sono classificate in 3 tipi: Le ADR di tipo A (tra queste rientrano gli effetti collaterali) sono le più frequenti (80%) e si possono manifestare in pazienti predisposti già alle dosi terapeutiche.
Quando si parla di reversibilità delle reazioni?
La reversibilità delle reazioni Solitamente si parla di processi reversibili quando si considerano quelli fisici (fusione, ebollizione, ecc.); si tratta però, in questo caso, di cambiamenti di stato della materia e non di cambiamenti della sua struttura interna.
Quali sono le reazioni praticamente irreversibili?
Le reazioni praticamente irreversibili sono quelle che procedono fino ad esaurimento del reagente in difetto. Un esempio di reazione praticamente irreversibile e’ dato dalla combustione del metano (il gas che usiamo comunemente per cucinare o per il riscaldamento domestico): CH 4 + 2 O 2–> CO 2 + 2 H 2 O
Le reazioni avverse sono un insieme di manifestazioni cliniche dovute a reazioni imprevedibili dell’organismo. Possono insorgere con meccanismi di: Intolleranza: effetto qualitativamente normale, ma quantitativamente esagerato. Idiosincrasia. Allergia.
Come si identifica la reazione avversa a farmaco?
Con il nome di reazione avversa a farmaco (ADR, Adverse Drug Reaction in inglese), secondo la normativa attualmente vigente in Italia ed in Europa, si identifica qualsiasi effetto nocivo e non voluto conseguente all’uso di un medicinale
Qual è l’evento avverso?
L’evento avverso è un episodio sfavorevole che si verifica nel paziente curato con un determinato farmaco. Questo effetto avverso potrebbe essere causato dal farmaco assunto o da altri fattori, quindi nell’evento avverso non esiste il legame tra evento e farmaco. La reazione avversa, invece, è una reazione indesiderata, sempre di natura