Quali sono le scale di ingrandimento?
Si chiama scala di riduzione una scala del tipo 1 : n dove n indica di quanto bisogna ingrandire le misure rilevate per ottenere quelle reali. Si chiama scala di ingrandimento una scala del tipo n : 1 dove n indica di quanto bisogna dividere le misure rilevate per ottenere quelle reali.
Come si determina la scala di ingrandimento?
Ciò significa che, nella scala 10:1 un oggetto che nel disegno è lungo 10 cm nella realtà è di 1 cm e viceversa. Quindi, ad esempio, se nella realtà un oggetto è lungo 1,2 cm nel disegno deve essere rappresentato con una lunghezza di 1,2 x 10 = 12 centimetri.
Cosa significa scala 1 4?
Quindi, ad esempio, se nella realtà un oggetto è lungo 14 cm deve essere rappresentato nel disegno con una lunghezza di 1,4 : 10 = 1,4 centimetri. Viceversa, se nel disegno un oggetto è lungo 2 cm, nella realtà la sua lunghezza è di: 2 x 10 = 20 cm.
Cosa significa scala 1 a 5?
Per ingrandire o ridurre una figura geometrica è sufficiente agire su ogni dimensione della figura (lunghezza, spessore, altezza). Quindi un quadrato di lato 8 cm, rappresentato in scala 1:2 avrà lato 4 cm, mentre rappresentato in scala 5:1 avrà lato 40 cm.
Come viene indicata la scala di riduzione?
Una delle caratteristiche più importanti delle cartine geografiche, stradali o di orientamento è rappresentata dalla scala di riduzione che viene indicata con una frazione ( 1/100.000 , 1/50.000, 1/25.000 ) dove il denominatore indica quante volte la carta è più piccola del territorio che rappresenta.
Cosa vuol dire scala 1 a 5?
Come si leggono le scale di riduzione?
Scala 1 a 200 (si scrive 1 : 200) rappresenta una divisione. In scala 1: 200, il valore che riporterai sulla carta sarà il valore reale della lunghezza diviso per 200, in scala 1:50 sarà diviso per 50, in scala 1:1000 sarà diviso per 1000.