Sommario
Quali sono le terapie del meningioma?
La terapia del meningioma è di tipo chirurgico perchè mira a eradicare completamente la malattia ed a ridurre al minimo o annullare il rischio di recidive. Vi sono comunque altre terapie che possono essere prese in considerazione in base ai casi. In particolare è possibile trattare un meningioma: Attraverso tecniche di microneurochirurgia.
Quali sono i sintomi dei meningiomi benigni?
I meningiomi benigni sono caratterizzati da una lenta progressione. Tumori di piccole dimensioni (<2 cm di diametro) sono spesso asintomatici; i primi sintomi iniziano a manifestarsi quando il meningioma è abbastanza grande da comprimere parti del cervello o del midollo spinale.
Qual è il rischio di recidiva di meningioma?
Recidiva meningioma. Il rischio di recidiva è molto basso se il meningioma viene asportato del tutto, mentre aumenta nel caso la dura sia stata soltanto cauterizzata e non trattata affatto. Una rimozioni incompleta, invece, espone ad una recidiva decisamente maggiore (circa il 40%).
Qual è il grado 2 di meningioma?
Grado 2: un meningioma di grado 2 viene definito anche come atipico in quanto, sebbene non abbia caratteristiche conclamate di malignità, ha una crescita più rapida rispetto a quelli di primo grado e può recidivare. Si manifesta nel 7% dei casi di tutti i meningiomi.
Quali sono le alterazioni genetiche più frequenti nei meningiomi?
Le alterazioni genetiche più frequentemente riscontrate nei meningiomi sono mutazioni di inattivazione del gene della neurofibromatosi di tipo 2 (NF2) sul cromosoma 22q.
Cosa è un tumore benigno?
Un tumore benigno non è un cancro. È una massa che può raggiungere anche dimensioni considerevoli perché le cellule si moltiplicano più del dovuto, ma non si diffonde in altre parti del corpo. La massa che si forma a causa di questa crescita eccessiva resta sempre ben delimitata, spesso racchiusa in una sorta di capsula.
Quali sono i tumori cerebrali?
I meningiomi cerebrali sono dei tumori prevalentemente benigni che originano dalle meningi, cioè quei foglietti che rivestono l’encefalo e il midollo spinale. Rappresentano il 25% circa di tutti i tumori cerebrali.