Sommario
- 1 Quali sono le terapie per il cancro della prostata?
- 2 Quali sono i migliori centri per il tumore alla prostata?
- 3 Come si usa la radioterapia per il cancro prostatico?
- 4 Quando si parla di cancro alla prostata in stadio avanzato?
- 5 Che cosa è la prostata?
- 6 Quali sono i nuovi casi di metastasi ossee?
- 7 Quali sono gli obiettivi della terapia del carcinoma prostatico?
- 8 Qual è la frequenza del tumore prostatico?
- 9 Come si può effettuare la radioterapia nella prostata?
- 10 Quali sono i rischi per il tumore della prostata?
- 11 Come si deve valutare il tumore prostatico conclamato?
- 12 Qual è la dose consigliata per il trattamento della prostata?
- 13 Qual è la terapia ormonale del tumore della prostata?
Quali sono le terapie per il cancro della prostata?
I più comuni sono: Ciproterone acetato, Bicalutamide, Flutamide. Terapia del tumore della prostata resistente alla castrazione. Il carcinoma della prostata può progredire con aumento del PSA, in assenza di malattia a distanza o con la comparsa o progressione delle metastasi durante o dopo la terapia ormonale classica.
Quali sono i migliori centri per il tumore alla prostata?
Lo IEO è tra i centri più tecnologicamente avanzati al mondo sul trattamento del tumore alla prostata. Il tumore della prostata localizzato può essere trattato con approccio chirurgico, radioterapico o di sorveglianza attiva.
Qual è la terapia del tumore della prostata resistente alla castrazione?
Terapia del tumore della prostata resistente alla castrazione. Il carcinoma della prostata può progredire con aumento del PSA, in assenza di malattia a distanza o con la comparsa o progressione delle metastasi durante o dopo la terapia ormonale classica. Si parla in questi casi di “carcinoma della prostata resistente alla castrazione”.
Come si usa la radioterapia per il cancro prostatico?
La radioterapia è un’opzione per la cura del cancro prostatico localizzato e del carcinoma prostatico localmente avanzato. La radioterapia può anche essere usata per rallentare la progressione del cancro della prostata metastatico e alleviare i sintomi.
A questo punto il tumore della prostata può essere associato a dolori alle ossa e altre complicazioni, ad esempio fratture ed eccessi di calcio nel sangue. Per questo uno degli obiettivi fondamentali della terapia del carcinoma prostatico deve essere la prevenzione o il rallentamento dello sviluppo delle metastasi alle ossa.
Quando si parla di cancro alla prostata in stadio avanzato?
Si parla di tumore alla prostata in stadio avanzato quando il cancro si è diffuso al di fuori della prostata verso altre parti del corpo, generalmente nelle ossa.
Come si diffonde il tumore dalla prostata?
Quando il tumore si diffonde al di fuori della prostata, di norma colpisce le ossa ed i linfonodi. Tuttavia, possono essere colpite altre zone dell’addome, tra cui l’uretra, la vescica, gli ureteri, l’intestino ed il retto. In sporadici casi, il tumore può diffondersi dalla prostata verso i polmoni ed il fegato.
Che cosa è la prostata?
La prostata è presente solo negli uomini, è posizionata di fronte al retto e produce una parte del liquido seminale rilasciato durante l’eiaculazione. In condizioni normali ha le dimensioni di una noce, ma con il passare degli anni o a causa di alcune patologie può ingrossarsi fino a dare disturbi soprattutto di tipo urinario.
Quali sono i nuovi casi di metastasi ossee?
Ogni anno in Italia si contano circa 35.000 nuovi casi di metastasi ossee, secondo i dati riportati dall’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM).
Quando il tumore della prostata si diffonde oltre la ghiandola?
Quando il tumore della prostata si è diffuso oltre la ghiandola, possono comparire sia sintomi aspecifici sia sintomi legati alle aree del corpo raggiunte dalle metastasi. I sintomi aspecifici in genere sono: stanchezza molto intensa (definita fatigue), senso di malessere generalizzato, perdita di peso ingiustificata.
Quali sono gli obiettivi della terapia del carcinoma prostatico?
Per questo uno degli obiettivi fondamentali della terapia del carcinoma prostatico deve essere la prevenzione o il rallentamento dello sviluppo delle metastasi alle ossa. Non solo, qualora le metastasi ossee fossero già presenti è necessario tenere sotto controllo anche il dolore e le altre possibili complicazioni.
Qual è la frequenza del tumore prostatico?
Incidenza e frequenza del tumore prostatico. Il tumore della prostata è una delle patologie più frequenti nel sesso maschile: rappresenta circa il 15% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo e raramente si manifesta al di sotto dei 45 anni.
Quali sono le complicazioni del tumore alla prostata?
Il tumore alla prostata può causare complicazioni sia nelle immediate vicinanze, sia nel resto del corpo. Questeincludono: Incontinenza urinaria. Il tumore alla prostata può determinare problemi di controllo vescicale (esempio: perdite occasionali di urina, vescica iperattiva ecc.).
Come si può effettuare la radioterapia nella prostata?
Nella cura del tumore della prostata un altro approccio diffuso è la radioterapia. La radioterapia si può effettuare in regime ambulatoriale (radioterapia a fasci esterni) oppure attraverso una metodica chiamata brachiterapia durante la quale le sorgenti radioattive vengono impiantate direttamente all’interno della ghiandola prostatica.
Quali sono i rischi per il tumore della prostata?
Riguardo al tumore della prostata una dieta troppo ricca di calcio rappresenta un probabile fattore di rischio. Il consumo di alimenti ricchi di licopene come pomodori, pompelmo rosa, anguria, e di selenio, contenuto principalmente nel pesce, rappresentano un probabile fattore protettivo.
Qual è il rischio per il tumore della prostata?
Uno dei principali fattori di rischio per il tumore della prostata è l’età: le possibilità di ammalarsi sono molto scarse prima dei 40 anni, ma aumentano
Come si deve valutare il tumore prostatico conclamato?
Con diagnosi di tumore prostatico conclamato si deve procedere a valutarne l’indice di malignità ossia di quanto le cellule del tessuto tumorale risultano alterate rispetto a quelle del normale tessuto ghiandolare, ed ancora quanto il tumore risulti diffuso nella prostata ed eventualmente nei tessuti circostanti.
Qual è la dose consigliata per il trattamento della prostata?
Gonapeptyl-Depot, Fertipeptil, Decapeptyl): indicato per il trattamento palliativo del carcinoma alla prostata nello stadio avanzato. Va somministrato come singola iniezione intramuscolare in entrambe le natiche. La posologia consigliata è variabile: 3,75 mg per via intramuscolare ogni 4 settimane
Quali sono i sintomi urinari del tumore della prostata?
I sintomi urinari del tumore della prostata compaiono solo nelle fasi più avanzate della malattia e comunque possono indicare anche la presenza di patologie diverse dal tumore. È quindi molto importante che la diagnosi sia eseguita da un medico specialista che prenda in considerazione diversi fattori prima di decidere come procedere.
Qual è la terapia ormonale del tumore della prostata?
Terapia ormonale del tumore prostatico (anche per tumori della prostata metastatici o localmente avanzati) Il testosterone prodotto dai testicoli maschili stimola la crescita del tumore della prostata. La terapia ormonale cerca di contrastare questa azione rallentando o bloccando la sintesi del testosterone (deprivazione androgenica).