Sommario
Quali sono le tre principali forme di governo di Roma?
monarchia
Secondo Polibio, Roma poggiava su una costituzione mista, risultato della sintesi delle tre forme di governo più importanti, cioè: la monarchia (rappresentata a Roma dai consoli), l’aristocrazia (rappresentata dal senato) e la democrazia (rappresentata dai comizi).
Quali furono i principali organi istituzionali della Repubblica Romana?
Le istituzioni
- I consoli. I due consoli erano i più alti funzionari della Repubblica e venivano eletti ogni anno nei comizi centuriati.
- I pretori. Erano i più alti dirigenti della procedura giudiziaria.
- I censori.
- I tribuni della plebe.
- Gli edili.
- I questori.
- Il senato.
Quali erano le principali istituzioni politiche di Roma durante la monarchia?
I due consoli lavorano insieme, mentre nella monarchia il re governava da solo. I consoli hanno il potere di veto, cioè il potere di bloccare una decisione. Nella repubblica romana ci sono altre due istituzioni impor- tanti. L’istituzione più antica è il senato, che ha potere di con- trollo anche sui consoli.
Quali erano le principali istituzioni della Repubblica?
Consoli, pretori e censori venivano eletti dai comizi centuriati mentre questori ed edili dai comizi tributi; queste magistrature erano ordinarie e i loro poteri venivano passati, solamente in estremi casi di pericolo, a un dittatore che era un magistrato straordinario (nominato da uno dei due consoli) in carica per un …
Cosa sono le istituzioni romane?
Per organi costituzionali romani si intende l’insieme delle istituzioni e dei principi tramandati attraverso gli usi e costumi degli antenati (mos maiorum), anche se spesso non totalmente codificati.
Quali erano le più importanti magistrature politiche?
Le principali magistrature erano (in ordine obbligatorio di accesso) la questura, l’edilità, il tribunato, la pretura, la censura, il consolato, la carica più alta dello stato. Si dividevano in minori (quaestura, aedilitas, tribunatus) e maggiori (praetura, censura, consulatus).