Sommario
- 1 Quando comunicare al datore di lavoro lo stato di gravidanza?
- 2 Cosa deve fare il datore di lavoro in caso di gravidanza?
- 3 Chi bisogna informare riguardo la valutazione dei rischi a tutela della maternità?
- 4 Cosa è tenuto a fare il datore di lavoro non appena una lavoratrice dichiara di essere in gravidanza?
Quando comunicare al datore di lavoro lo stato di gravidanza?
Come premesso, la legge afferma che la comunicazione al datore di lavoro è obbligatoria e va fatta “prima del concedo di maternità”. In teoria, quindi, la donna incinta potrebbe dare l’annuncio della gravidanza anche qualche giorno prima del congedo, cioè due mesi prima della data presunta del parto…
Cosa deve fare il datore di lavoro in caso di gravidanza?
Il datore di lavoro può: Favorire il dialogo con la lavoratrice durante la gravidanza. Que- sto permette di creare un rapporto di lavoro costruttivo e un’or- ganizzazione efficace del rientro dopo il congedo maternità. Informare e coinvolgere i colleghi e le colleghe della lavoratrice incinta.
Come comunicare maternità?
Domanda maternità obbligatoria: come farla
- da un patronato;
- oppure dal contact center INPS numero verde 803164 o 06164164 da mobile;
- o infine può fare domanda online sul sito dell’INPS tramite PIN INPS personale.
Come fare il certificato di gravidanza?
Inviare il certificato telematico di gravidanza è di competenza del medico che attesta la gestazione. È quindi il medico certificatore che deve occuparsi della compilazione del modulo che si può fare esclusivamente sul sito dell’INPS e solo – come dice il nome – in via digitale.
Chi bisogna informare riguardo la valutazione dei rischi a tutela della maternità?
Il Dirigente scolastico, avvalendosi della collaborazione del Medico Competente, valuta il rischio per la salute della gestante, informa dei rischi presenti la lavoratrice ed i rappresentanti per la sicurezza, prevede interventi di protezione e prevenzione.
Cosa è tenuto a fare il datore di lavoro non appena una lavoratrice dichiara di essere in gravidanza?
E’ fatto obbligo alle lavoratrici di comunicare al datore di lavoro il proprio stato di gravidanza, non appena accertato. 3. E’ altresi’ vietato adibire le donne che allattano ad attivita’ comportanti un rischio di contaminazione. Art.
Come chiedere al ginecologo la maternità anticipata?
Nei casi di maternità anticipata collegata alle condizioni professionali, l’istanza va presentata alla Direzione territoriale del lavoro o dalla lavoratrice o dal datore di lavoro, sempre col certificato del medico e altra documentazione che può essere richiesta.
Come comunicare data effettiva parto INPS?
La lavoratrice è tenuta a comunicare la data di nascita del figlio e le relative generalità entro 30 giorni dal parto mediante una delle modalità telematiche sopra indicate. Le lavoratrici autonome trasmettono la domanda telematica a parto avvenuto.