Sommario
Quando dare dimissioni CCNL Studi professionali?
Dobbiamo fare riferimento all’articolo 129 del CCNL studi professionali, in materia di termini di preavviso di licenziamento e di dimissioni. Se il dipendente ha un’anzianità di oltre dieci anni, il termine di preavviso per le dimissioni sarà pari a 50 giorni, decorrenti dal 1° o dal 16° giorno di ciascun mese.
Quanto prende un Aso al mese?
1450€
Quanto guadagna un ASO: stipendio medio Il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) prevede una paga di circa 1450€ al mese per le assistenti di studio odontoiatrico inquadrate al 4° livello contrattuale, fino ad arrivare a circa 1600€ al mese per le assistenti di studio odontoiatrico inquadrate al 2° livello.
Quanto è lo stipendio di un assistente alla poltrona?
€ 28 500
Lo stipendio medio per assistente alla poltrona in Italia è € 28 500 all’anno o € 14.62 all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 28 500 all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 28 500 all’anno.
Come dare dimissioni studi professionali?
L’art. 127 del contratto collettivo degli studi professionali prevede che “La comunicazione del recesso intimato ai sensi dell’art. 2119 del codice civile deve essere effettuata per iscritto a mezzo lettera raccomandata A/R con ricevuta di ritorno o consegna a mano con ricevuta.
Quando avrà effetto il licenziamento?
Il licenziamento avrà quindi effetto dal giorno successivo al ricevimento della lettera dell’azienda con cui comunica l’addio definitivo. In tale ipotesi non si ha quindi il periodo di preavviso (si pensi al furto in azienda, alla falsità dei certificati medici, alla timbratura del badge delegata al collega, ecc.);
Come si può richiedere il licenziamento disciplinare?
Questo significa che il licenziamento è possibile anche quando la mansione affidata al dipendente non venga ritenuta più utile. L’azienda dovrà, comunque, verificare prima di non poter adibire il lavoratore a una mansione diversa, anche di grado inferiore (cosiddetto repechage o ripescaggio ). Altrettanto dicasi per il licenziamento disciplinare.
Quando si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato?
Quando si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato. Per legge, solo in due casi si può licenziare un dipendente a tempo indeterminato: per comportamento colpevole o in malafede del lavoratore: è il cosiddetto licenziamento disciplinare. A seconda poi della maggiore o minore gravità del fatto posto dal dipendente si parla di: