Quando è attuabile la perquisizione?
La perquisizione è attuabile quando vi è un “fondato motivo di trovare oggetto del reato o cose pertinenti al reato”. L’art. 247 prevede che la perquisizione può essere disposta dall’autorità giudiziaria quando ricorre il fondato motivo che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
Come avviene la perquisizione personale o domiciliare?
La perquisizione personale o domiciliare si conclude con un verbale nel quale sono riportate le operazioni compiute e l’esito finale della perquisizione. In parole più semplici, nel verbale verrà indicato se la perquisizione ha avuto esito positivo o negativo.
Quando la perquisizione dà esito positivo?
Quando la perquisizione dà esito positivo, si procede al sequestro del corpo del reato o delle cose pertinenti al reato, cioè all’apprensione fisica del bene, che viene quindi sottratto a chi ne aveva la disponibilità.
Cosa sono le perquisizioni e le ispezioni?
Spiegazione dell’art. 251 Codice di procedura penale Le perquisizioni, unitamente alle ispezioni (artt. 244 e ss.) rappresentano due tipici “atti a sorpresa” di cui dispone l’ autorità giudiziaria, da cui si evince il preciso intento del legislatore di attribuire tale potere non solo al giudice, ma altresì al pubblico ministero.
Cosa è il mandato di perquisizione?
Il mandato di perquisizione (modo gergale in cui è definito il decreto di perquisizione) è il decreto motivato con cui l’autorità predisposta (che varia a seconda della fase processuale in cui ci si trova) autorizza e dispone la perquisizione. Il decreto deve avere la forma scritta e deve essere preventivamente consegnato all’interessato
Cosa è la perquisizione domiciliare?
La perquisizione domiciliare, più correttamente definita perquisizione locale, è quel mezzo di ricerca della prova con cui l’autorità giudiziaria cerca il corpo del reato o altre cose relative al reato in un determinato luogo.