Sommario
Quando è la giornata contro il bullismo?
In occasione della Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo – che cade il 7 febbraio – diventa illuminante la lettura dei dati raccolti dall’Osservatorio indifesa realizzato da Terre des Hommes e OneDay, con l’aiuto di ScuolaZoo e delle sue community, che ha coinvolto oltre 1700 ragazzi e ragazze dai 14 ai 26 …
Che giornata mondiale e il 7 febbraio?
7 febbraio, Giornata internazionale dedicata alla sensibilizzazione del fenomeno del “cyberbullismo”
Che cos’è il fenomeno del bullismo?
Possiamo parlare di bullismo quando siamo di fronte ad una relazione di abuso di potere in cui avvengono dei comportamenti di prepotenza in modo ripetuto e continuato nel tempo, tra ragazzi non di pari forza, dove chi subisce non è in grado di difendersi da solo.
Cosa sono il bullismo e il cyberbullismo?
Il cyber bullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo.
Quali sono gli atti di bullismo?
Il bullismo si sostanzia in comportamenti aggressivi consistenti in atti di intimidazione, sopraffazione, oppressione fisica o psicologica commessi da un soggetto forte – bullo – nei confronti del soggetto debole – vittima – in modo intenzionale e ripetuto nel tempo, al fine di isolarlo e recargli disagio.
Come spiegare il cyberbullismo ai bambini?
Il cyberbullismo è il bullismo che avviene online: sono ad esempio offese e insulti rivolti a persone conosciute o anche sconosciute virtualmente, via chat, tramite social network come Facebook o Instagram. Il tratto distintivo tra le due forme di bullismo è il completo anonimato in cui può avvenire il cyberbullismo.
Quali sono le differenze più significative tra bullismo e cyberbullismo?
La prima evidente disuguaglianza sta nel luogo dove questi eventi si sviluppano; nel caso del bullismo, l’aggressione – fisica o psicologica – avviene in un luogo reale, dove vittima e “carnefice” sono faccia a faccia. Il cyberbullismo, invece, si diffonde in internet e sui social, adattandosi alle regole della rete.
Come affrontare il bullismo a scuola?
– mantenere la calma in una situazione difficile; – andarsene quando è il caso. Insegnate a vostro figlio a dire al bullo, con voce ferma: “Non mi piace quello che stai facendo” oppure “Per favore, NON parlarmi così”. Incoraggiate sempre vostro figlio a fare amicizia con altri bambini.
Cosa prevede la legge per il bullismo?
L’articolo 1 di detta legge sarà sostituito dal seguente: “La presente legge è volta a prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo in tutte le loro manifestazioni, in particolare con azioni di carattere preventivo e con una strategia di attenzione e tutela nei confronti dei minori, sia nella …
Come far fronte ad un bullo?
Consigli
- Evita di isolarti.
- Non aver paura di difenderti o di prendere le difese di qualcun altro.
- Sii sicuro di te.
- Ricorda che NON È COLPA TUA se sei vittima di bullismo.
- Non abbassarti mai al livello dei bulli.
- Fai in modo che ti ascoltino.
Come combattere contro i bulli?
COME DIFENDERSI DAL BULLISMO
- L’unione fa la forza!
- Aiuta chi subisce bullismo.
- Cambia strada.
- Tu sei più intelligente del bullo!
- Parla con un adulto.
- Non preoccuparti se pensano che stai scappando.
- Non farti vedere disperato o in panico.
- Non fare quello che vuole lui.
La Rai per la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, il 7 febbraio, propone una programmazione dedicata su tv, radio e web e lo spot “Campagna stop bullismo” trasmesso sin dal 29 gennaio.
Come si può risolvere il problema del bullismo?
Possibili soluzioni per mettere fine ai comportamenti di prepotenza di un bullo
- Riferire all’insegnante quello che accade.
- Incoraggiare chi sta subendo la prepotenza di un bullo a parlarne con gli insegnanti.
- Consigliare a chi ha visto qualcuno fare il bullo con un altro di raccontare tutto agli insegnanti.
Cosa posso fare contro il bullismo?
Se l’autore di episodi di bullismo a scuola è un ragazzo maggiorenne, la denuncia va presentata alla Procura della Repubblica presso il tribunale competente. Se, invece, il bullo non ha la maggiore età, andrà inoltrata alla Procura della Repubblica per minorenni.
Come si può risolvere il problema del bullismo e del Cyberullismo?
Indice
- Prevenire il cyberbullismo.
- Usare Internet e i social network consapevolmente.
- Segnalare e bloccare i cyberbulli.
- Parlare con i propri genitori e insegnanti.
- Sporgere denuncia alle autorità
- Risorse utili per i genitori.
Come rispondere ad un bullo?
Consiglio numero uno: quando il bullo attacca, non rispondere con la stessa modalità (alzando le mani o la voce a tua volta) e non far vedere che le sue parole hanno in qualche modo turbato la tua psiche. Piuttosto, dimostrati sfacciato mantenendo un contegno forte e cortese.