Sommario
Quando è nato il concetto di genere?
Il concetto di g. stato introdotto negli anni 1960 dai medici statunitensi R. Stoller e J. Money del Johns Hopkins Hospital di Baltimora per distinguere l’orientamento psicosessuale (gender) di una persona dal suo sesso anatomico (sex).
Chi ha inventato l’identità di genere?
Robert Stoller
L’identità di genere viene utilizzata dalla psicologia e dalla sociologia, e si è sviluppato negli Stati Uniti d’America a partire dagli anni sessanta con lo psicanalista Robert Stoller. L’identità di genere non deriva necessariamente da quella biologica della persona e non riguarda l’orientamento sessuale.
Perché genere e non sesso?
Il termine “genere” si distingue da sesso, che invece rimanda alla natura biologica del maschile e del femminile e quindi alla dimensione genotipica e fisiologica.
Quando viene introdotto in Italia il concetto di genere come traduzione del termine anglosassone gender?
Il concetto di genere è stato introdotto nel territorio delle scienze sociali a partire dal 1975 (Rubin 1975). Il termine, coniato nell’area anglosassone (gender) e tradotto in lingua italiana con genere, attualmente viene accettato e usato, sia pure con reticenza, da studiose e studiosi di diverse discipline.
Cosa significa la disforia di genere?
La disforia di genere è una condizione caratterizzata da una intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso.
Cosa significa la teoria del gender?
A questa “teoria gender” o “agenda gender” (presentata a seconda delle occasioni come filosofia progressista, teoria sociologica o ideologia di sinistra) viene imputato di propagandare l’inesistenza di differenza tra i sessi biologici, da ciò discendendo la possibilità di variare il proprio sesso a piacimento.
Come capire se si prova disforia?
La disforia di genere è caratterizzata da una forte e persistente identificazione col sesso opposto associata ad ansia, depressione, irritabilità e spesso desiderio di vivere come genere diverso da quello associato al sesso assegnato alla nascita.