Sommario
Quando è nato il concetto di uguaglianza?
Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. 1776; artt. 1 e 6 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789; artt. 1 ss. Cost.
Cosa sono i diritti di uguaglianza?
1) definizione: Si definisce uguaglianza “quando i diritti di tutti gli uomini ,sono uguali senza alcuna distinzione di sesso razza, lingua, religione,opinioni”. Mentre nel secondo comma si accenna l’uguaglianza sostanziale che prevede che la repubblica elimini le differenze che esistono tra i singoli.
Cos’è la pari dignità sociale?
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Che differenza c’è tra uguaglianza e eguaglianza?
uguaglianza (o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni.
Qual è il principio di uguaglianza?
Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. 1776; artt. 1 e 6 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789; artt. 1 ss. Cost. Francia 1814;
Qual è il principio d’eguaglianza?
il principio d’eguaglianza non vieta in assoluto discipline differenziate, ma solo discriminazioni irrazionali o irragionevoli, fondate su una delle categorie indicate dall’art. 3 Cost. Si noti, comunque, che l’art. 3 non conferisce un diritto soggettivo all’eguaglianza, quanto « diritto al pari trattamento » con riferimento ai beni essenziali
Qual è il principio della uguaglianza giuridica dei cittadini?
L’art. 3 della Costituzione, stabilendo al primo comma che «tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizioni personali e sociali», pone il principio della uguaglianza giuridica dei cittadini (uguaglianza formale