Sommario
Quando è possibile intervenire per tentare lo spegnimento di un incendio?
54 Per ottenere lo spegnimento dell’incendio si deve ricorrere a uno o più dei seguenti sistemi: esaurimento del combustibile, soffocamento, raffreddamento. 55 Per ciò che riguarda la sostanza comburente, un incendio, nella quasi totalità dei casi, viene alimentato dall’ossigeno naturalmente contenuto nell’aria.
Su quale tipo di materiale viene utilizzata l’acqua come agente estinguente?
L’uso dell’acqua quale agente estinguente è consigliato per incendi di combustibili solidi, con esclusione delle sostanze incompatibili quali sodio e potassio che a contatto con l’acqua liberano idrogeno, e carburi che invece liberano acetilene.
Come protezione passiva si cita?
La protezione passiva comprende tutte quelle misure volte a contenere e limitare l’impatto di un incendio nello spazio (misure a contrasto della propagazione) e nel tempo (misure a contrasto della durata), senza bisogno dell’intervento umano o di un impianto.
Dove si punta l’estintore?
Con una mano tieni l’estintore, e con l’altra rivolgi l’erogatore lontano da te, alla base delle fiamme. Punta direttamente l’ugello alla base del fuoco perché il tuo obiettivo è disinnescare il combustibile che sta bruciando; non dirigere il flusso sulle fiamme.
Come si spegne il fuoco con l’estintore?
Nell’utilizzo dell’estintore muovi leggermente l’erogatore in senso orizzontale per colpire al meglio l’origine dell’incendio e diffondere il materiale estinguente. Quando credi di aver spento tutte le fiamme, allenta la presa sulla leva fino a fermare il flusso di estinguente.
Qual è il peso specifico degli estintori a anidride carbonica?
Estintore da 5 a 6 kg: è un peso specifico per gli estintori ad anidride carbonica. L’uso non si differenzia da quelli precedenti anche se in questo caso è ideale per un uso in casa. Estintore da 9 kg a 12 kg : ideali per gli ambienti più grandi.
Qual è la solubilità dell’anidride carbonica?
Solubilità in acqua: 1,688 g/L a 20 °C (293,15 K), 1.48 g/L a 25 °C L’anidride carbonica è presente anche su alcuni satelliti dei pianeti maggiori,
Quali sono le concentrazioni dell’anidride carbonica sul pianeta Venere?
L’anidride carbonica è presente in concentrazioni elevate sul pianeta Venere, dove costituisce il 96,4% dell’atmosfera. A causa dell’anidride carbonica, su Venere l’effetto serra è particolarmente intenso, e ciò comporta che il pianeta sia il più caldo del sistema solare, con ben 750 K (che corrispondono a 475 °C).
Come avviene l’assorbimento dell’anidride carbonica?
Nel 1772 Joseph Priestley svolse l’assorbimento dell’anidride carbonica in acqua, ottenendo per la prima volta l’acqua gassata. Nel 1781 Antoine-Laurent de Lavoisier scopre la reazione di formazione dell’anidride carbonica a partire da suoi componenti elementari carbonio e ossigeno.