Sommario
Quando il giudice concede la provvisoria esecuzione?
Dispositivo dell’art. Il giudice istruttore, se l’opposizione non è fondata su prova scritta (1) o di pronta soluzione (2), può (3) concedere, provvedendo in prima udienza con ordinanza non impugnabile (4), l’esecuzione provvisoria del decreto, qualora non sia già stata concessa a norma dell’articolo 642.
Quando si chiede la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo?
642 del codice di procedura civile, secondo cui il creditore può chiedere che il giudice conceda la provvisoria esecutività quando il credito vantato si fonda su: cambiale. assegno bancario o circolare. certificato di credito con cui si liquidano le differenze di valore dei contratti di borsa.
Quando il decreto ingiuntivo e immediatamente esecutivo?
Nei casi previsti dalla legge (art. 642 c. 1 c.p.c.), il decreto può essere provvisoriamente esecutivo, ossia il giudice ingiunge il pagamento non già entro 40 giorni ma immediatamente, cioè entro 10 giorni dalla notifica titolo esecutivo e del precetto.
Quando il decreto e immediatamente esecutivo?
Il decreto ingiuntivo è provvisoriamente esecutivo (o immediatamente esecutivo) quando consente al creditore, sin dal giorno successivo alla sua notifica, di agire con il pignoramento nei confronti del debitore.
Quando il decreto ingiuntivo diventa titolo esecutivo?
alla scadenza del termine di 40 giorni dopo la notifica del decreto ingiuntivo se non viene presentata opposizione e se, ovviamente, il debito non viene adempiuto. A differenza del caso precedente, qui l’esecutività è definitiva proprio perché il decreto, decorsi i 40 giorni, diventa definitivo e non più contestabile.
Quando un decreto diventa esecutivo?
Prima di spiegare quando il decreto ingiuntivo diventa esecutivo dobbiamo ricordare cosa significa la parola «esecutivo». Esecutivo è tutto ciò che consente l’avvio dell’esecuzione forzata nei confronti del debitore. Ciò succede quando, dopo 40 giorni dalla sua notifica, il debitore non presenta opposizione o non paga.