Quando prendere i tre giorni di lutto?
“La lavoratrice e il lavoratore hanno diritto ad un permesso retribuito di tre giorni lavorativi all’anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione …
Quanti giorni ti spettano per la morte di un nonno?
La normativa nazionale prevede che i lavoratori hanno diritto a tre giorni lavorativi all’anno di permessi per lutto familiare o per grave infermità di un parente entro il secondo grado (figli, genitori, fratelli, sorelle, nipoti e nonni).
Qual è il termine per usufruire delle ferie per lutto?
Il termine per poter usufruire delle ferie per lutto è di sette giorni dalla dipartita. Quindi, ricapitolando: ogni lavoratore dipendente ha diritto, in totale, a tre giorni di ferie per lutto all’anno; la domanda al datore deve essere inoltrata non oltre sette giorni dal decesso del familiare (sul punto si veda paragrafo successivo).
Quali sono i giorni di lutto concessi dalla legge?
I giorni di lutto concessi dalla legge sono tre, nell’arco di un anno lavorativo, e possono anche essere non continuativi.
Come si può fruire dei permessi per lutto?
La fruizione dei permessi per lutto in modo frazionato. Il docente può fruire dei giorni di permesso retribuito in maniera continuativa ma anche in maniera frazionata durante l’anno scolastico nel quale è avvenuto l’evento luttuoso. Per quali familiari spettano i permessi per lutto.
Quali sono i giorni di permessi per lutto familiare?
Tutti i lavoratori subordinati, quindi i lavoratori dipendenti pubblici e privati, hanno diritto a tre giorni di permessi per lutto familiare.Nello specifico si tratta di giorni di assenza giustificata e retribuita previsti per legge in caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge e dei parenti entro il secondo grado.