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Quando si assume la cardioaspirina si può mangiare lo zenzero?
Evitare l’uso dello zenzero in contemporanea a farmaci antinfiammatori e ipotensivi. Dato il suo effetto fluidificante del sangue, si consiglia sempre di consultare il medico prima di fare uso di zenzero nel caso in cui si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Coumadin, Cardioaspirina, ecc…).
Che benefici porta lo zenzero?
Sono tanti i benefici che offre questo prodotto naturale: ha un buon potere antinfiammatorio, favorisce la digestione, allevia la nausea, contribuisce a prevenire raffreddore ed influenza, riduce dolori di diverso genere (da quelli mestruali a quelli dovuti ad esempio all’artrite) ma può aiutare anche in caso di …
Quali sono gli effetti collaterali dello zenzero?
Chi soffre di allergie potrebbe incappare in sgradevoli eruzioni cutanee o altre reazioni di varia natura in caso di assunzione di zenzero. Tra gli altri effetti collaterali dello zenzero, soprattutto di quello assunto in polvere, rientrano il gonfiore addominale e l’aerofagia.
Quali sono le proprietà dello zenzero e della curcuma?
Alle già citate proprietà dello zenzero e della curcuma si possono aggiungere quelle della cannella, ottima per regolare la pressione arteriosa, tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue e combattere le infezioni.
Quali sono gli effetti collaterali della terapia con anticoagulanti cumarinici?
Gli effetti collaterali che possono manifestarsi durante la terapia con anticoagulanti cumarinici sono molteplici; fra questi ricordiamo: Aumento del rischio di sanguinamento e della comparsa di complicanze emorragiche a carico di diversi organi e tessuti; Reazioni allergiche in individui sensibili; Nausea e vomito;
Come si sbuccia lo zenzero?
Lo zenzero va sbucciato e va gustata solo la parte interna della radice. Mangiare la buccia, soprattutto se non accuratamente lavata, può comportare infezioni o irritazioni digestive.