Sommario
Quando si dice che una frazione è equivalente?
A partire da una frazione possiamo trovarne una equivalente moltiplicando o dividendo sia il numeratore sia il denominatore per uno stesso numero. Due frazioni equivalenti hanno lo stesso valore. Esempio: 53 è equivalente a 106. Basta moltiplicare sopra e sotto per 2!
Quando due frazioni hanno lo stesso denominatore?
2) Se le due frazioni hanno lo stesso denominatore, basta confrontare i numeratori: a numeratore maggiore corrisponde frazione maggiore. 3) Se le due frazioni non hanno lo stesso denominatore, si calcola il minimo comune denominatore e si scrivono due frazioni con lo stesso denominatore.
Come si fanno le frazioni complementari esempi?
Esempi : In questo caso il denominatore è 8 e per calcolare il numeratore devo fare : 8-5 = 3. La frazione complementare richiesta è quindi 3/8.
Quali sono le due frazioni equivalenti?
Quindi le frazioni 1/2 e 2/4 sono equivalenti. I due prodotti sono uguali, quindi le due frazioni 2/4 e 4/8 sono equivalenti. Due frazioni si dicono equivalenti se il prodotto del numeratore della prima per il denominatore della seconda è uguale al prodotto del denominatore della prima per il numeratore della seconda.
Quali sono le frazioni con denominatore uguale a 10?
Le frazioni con denominatore uguale a 10, 100, 1000 si dicono frazioni decimali. Quindi la parte intera è stata divisa rispettivamente in 10, 100, 1000 parti. L’ unità frazionaria si legge un decimo. Le quantità indicate dalle frazioni decimali si possono scrivere anche sotto forma di numeri con la virgola chiamati numeri decimali.
Cosa si chiama frazione?
Definizione – Si chiama frazione quell’operazione che divide un intero in parti uguali e ne considera almeno una parte dei suoi pezzi. Una frazione è un modo diverso di vedere una divisione: il dividendo è il numeratore (il numero che sta sopra la linea di frazione), il divisore è il denominatore (il numero che sta sotto la linea di frazione).
Qual è L’unità frazionaria?
Definizione Un’unità frazionaria è una frazione che ha come numeratore il numero 1, rappresenta, cioè, una delle parti uguali in cui è stato diviso l’intero.