Quando si dice che una sostanza è polare?
Riferimenti teorici: Una molecola è polare quando il centro della carica positiva (dovuta alla disposizione dei nuclei degli atomi) non coincide con il centro della carica negativa (dovuta alla disposizione degli elettroni della molecola); questo rende la molecola un dipolo elettrico, la cui intensità è indicata dal …
Come prevedere la polarità della molecola?
Supponendo che gli atomi X legati all’atomo centrale A siano identici e che il legame tra A e X sia di tipo covalente polare, è possibile prevedere, in base alla formula generica AXmEn la polarità della molecola: Invece, se nella molecola sono presenti solo legami covalente non polari, la molecola sarà sicuramente non polare.
Cosa significa dire che una molecola ha legami polari?
Pertanto, dire che una molecola ha legami covalenti polari non significa dire che molecola è polare: la polarità dipende infatti anche dalla geometria della molecola. Come si è visto riguardo alla teoria VSEPR, ogni molecola può essere rappresentata con la formula generica AX m E n in cui: E = coppie di elettroni solitarie presenti sull’atomo
Qual è un esempio di molecola apolare?
Un esempio di molecola apolare. Un esempio classico di molecola apolare è il metano. Il metano è una molecola che è composta da un atomo di carbonio collegato a 4 atomi di idrogeno. Da un punto di vista tridimensionale, ritroviamo il carbonio al centro di questa molecola, con tutti gli idrogeni esterni ad esso in maniera ordinata.
Quali sono i dipoli delle molecole poliatomiche?
In molecole poliatomiche, i dipoli di ogni singolo legame covalente polare possono essere rappresentati con dei vettori. La somma dei vettori determina il dipolo associato alla molecola. Pertanto, dire che una molecola ha legami covalenti polari non significa dire che molecola è polare: la polarità dipende infatti anche dalla geometria della