Sommario
Quando si fa il vaccino per il meningococco?
E’ offerto gratuitamente ai bambini al 13° mese di vita, agli adolescenti a 14-15 anni che non sono stati precedentemente vaccinati e alle persone con patologie che possono predisporre ad un maggior rischio di sviluppare malattie da meningococco. Il vaccino anti-meningococco C.
Quando non si può fare il vaccino ai bambini?
Raffreddore, febbre, diarrea: se sono lievi, non rendono necessario rimandare le vaccinazioni, che vanno invece rinviate in caso di malattie moderate o gravi. In questi casi meglio aspettare la guarigione. L’appuntamento per la vaccinazione è fissato, ma magari il bimbo “non sta bene”.
A cosa serve il vaccino esavalente?
Il vaccino comunemente noto come “esavalente” è indicato per la vaccinazione primaria dei bambini contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite e malattia causata da Haemophilus influenzae tipo b.
Quando è indicato l’inizio della vaccinazione anti meningococco B?
Il vaccino coniugato contro il meningococco di tipo B (protegge esclusivamente contro questo sierotipo): è utilizzabile a partire da due mesi di età, ma attualmente non esiste una raccomandazione per la vaccinazione di tutti i bambini sul territorio nazionale.
Quando si fa il richiamo del meningococco B?
I bambini non precedentemente vaccinati di età compresa tra i 12 e i 23 mesi devono ricevere 3 dosi di vaccino: 2 dosi per l’immunizzazione primaria, con un intervallo tra le dosi di non meno di 2 mesi. 1 dose di richiamo con un intervallo tra i 12 e i 23 mesi tra ciclo primario e dose di richiamo.
Quando rimandare vaccino meningococco B?
Quando rimandare la vaccinazione Come per altri vaccini, la somministrazione del vaccino antimeningococco B deve essere rimandata nei soggetti affetti da uno stato febbrile acuto. Tuttavia essa non è da rimandare nel caso di una lieve infezione, come il raffreddore.