Sommario
Quando si possono usare le stime Asintotiche?
Più in generale le stime asintotiche serviranno sempre e comunque ogniqualvolta dovremo confrontare due funzioni nell’intorno di un punto.
Quando non si può usare l asintotico?
Non puoi usare le equivalenze asintotiche a numeratore, o meglio non puoi usare equivalenze asintotiche al primo ordine perché il numeratore è una funzione nulla al primo ordine, ma non ai successivi.
Cosa vuol dire asintoticamente?
Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono in modo rigoroso, ma sono verificate con tanto maggiore approssimazione quanto più ci si avvicina a certe condizioni limite che non sono mai …
Quando si dice che una funzione è definita?
Supponiamo ad esempio che una certa funzione f(x) sia definita su tutto l’insieme dei numeri reali, ad eccezione del punto di ascissa a. La funzione è però definita finchè resta infinitesimamente vicina ad a, ed avvicinandosi al punto di ascissa a essa assume un valore infinitesimamente vicino all’ordinata di valore b.
Come capire se una funzione è asintotica?
Un asintoto per una funzione è una retta alla quale il grafico della funzione si avvicina indefinitamente. Studiare il comportamento asintotico di una funzione significa cercare se quella retta esiste quando la x si pone agli estremi dell’intervallo di definizione.
Quando una funzione non è definita?
Una funzione che non è continua in un punto si dice discontinua. Quando la continuità esiste in tutti i punti di un intervallo, la funzione si dice continua nell’intervallo. non è continua in x=2. definita e di conseguenza il limite non può essere uguale a f(0) perché quest’ultimo valore non esiste.
Quali sono le funzioni non continue?
Una funzione continua è, per definizione, continua in ogni punto del proprio dominio. Una funzione che non è continua è detta discontinua, e i punti del dominio in cui non è continua sono detti punti di discontinuità.
Quando una serie è ben definita?
(i) La successione `e ben definita, perché x0 ≥ 0 e se un termine `e non negativo anche il termine successivo lo `e (2 + xn non sar`a quindi mai negativo). (ii) x0 < 2; se xn < 2 allora: xn+1 = √ 2 + xn < √ 2 + 2 = 2. ai primi due punti.